Gubbio: condannato napoletano per ricettazione e truffa

E’ stato condannato a 4 anni di reclusione per reati contro il patrimonio , ricettazione e truffa il pregiudicato napoletano che nell’estate del 2000 aveva acquistato da un antiquario eugubino merce di pregio, pagandola con assegni scoperti. L’antiquario era riuscito quasi subito ad accorgersi della inesigibilità dei titoli ed aveva per questo chiesto la restituzione della merce, che nel frattempo era già stata fatta sparire dal napoletano. In cambio però quest’ultimo proponeva l’acquisto di altra merce al commerciante , che avrebbe poi potuto rivenderla con grossi guadagni tali da ripianare la perdita subita. A quel punto l’antiquario capito il raggiro fa scattare la denuncia ai carabinieri che intervengono arrestando l’uomo ed un suo complice in flagranza di reato. Il valore degli oggetti , tra cui mobili antichi e dipinti del ‘700 e ‘800 ammonta a oltre 200 milioni delle vecchie lire che in parte i carabinieri di Gubbio sono poi riusciti a restituire all’antiquario truffato. La sentenza è stata emessa dal Giudice Marco Verola al termine del dibattimento condotto insieme al Pm togato Manuela Comodi, mentre l’antiquario costituitosi parte civile era patrocinato dall’avvocato Ubaldo Minelli.