Un tavolo di confronto per un esame approfondito del bilancio comunale 2007 e per concordare alcuni importanti aspetti per la sua definizione, è stato aperto presso il Comune di Gubbio, tra l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore al Bilancio Maria Cristina Ercoli e dai dirigenti dell'area Servizi Sociali, e le organizzazioni sindacali, rappresentate dai responsabili delle segreterie Provinciali Confederali, coadiuvati dai rappresentanti dei sindacati dei Pensionati di CGIL CISL e UIL. Negli incontri, che si sono succeduti fino al 5 aprile, l'assessore Ercoli ha sottolineato l'intenzione dell'amministrazione di attuare alcune linee politiche in tema di bilancio, in particolare la diminuzione dell'ICI sulla prima casa dal 5x1.000 al 4,70x1.000, confermando una detrazione generale di 103,00 euro ed una specifica per alcune 'categorie protette' di 258,00 euro. Con il fine di salvaguardare i proprietari di prima casa si è ritenuto opportuno confermare la differenziazione dell'aliquota ICI per le seconde case (distinte in affittate e sfitte), per i terreni edificabili, e per le case parzialmente costruite e non vendute. Inoltre altri punti focali sono: - incremento degli investimenti sui servizi alla persona; - riconferma del bando per la concessione del contributo alla copertura delle spese per il riscaldamento (viene tolto il contributo per le spese del telefono), a famiglie con anziani di 80 armi, e/o disoccupati, e/o disabili; - proseguimento di una politica di lotta all'evasione fiscale con particolare attenzione alla riqualificazione catastale delle abitazioni e con tale operazione si tuteleranno le famiglie con basso reddito, come certificato dalla rispettiva ISEE; - allargamento della certificazione ISEE per la concessione dei servizi sociali e delle agevolazioni tariffarie; - blocco delle tariffe, nonostante l'incremento dell'utenza, sul servizio trasporto scolastico, mense, confermando le riduzioni tariffarie alle famiglie con redditi sotto i 7.000 euro. Per quanto riguarda l'IRPEF e le tariffe TARSU e asili nido, le OO.SS. pur non condividendo le decisioni dell'amministrazione, hanno compreso le esigenze del bilancio ed apprezzato lo sforzo di mantenere contenuti al massimo gli aumenti attuati per garantire e mantenere efficienza e qualità dei servizi. Pertanto CGIL-CILS- UIL hanno preso atto delle seguenti decisioni: - aumento dell'IRPEF dal 0,4% al 0,6%, confermando la fascia di esenzione a redditi di 10.000 euro; - aumento della TARSU del 8,67%, con un conseguente ampliamento del servizio di raccolta differenziata dal 37% al 45% che coinvolgerà circa 10.000 cittadini residenti nel centro storico e in periferia; - aumento del 10% della tariffa sull’asilo nido, a fronte dell'apertura di altre due sezioni di nido (a partire da settembre). Le OO.SS. hanno concordato con la scelta dell'amministrazione comunale di attuare una politica attenta alle esigenze delle fasce più deboli, e hanno avanzato alcune proposte: - valorizzare e proseguire nell'azione di concertazione; - attuare le agevolazioni tariffarie sui servizi in base alla certificazione ISEE; - razionalizzare le risorse dell'ente evitando gli sprechi; - attuare una politica comunale che attraverso opportuni investimenti possa favorire la sicurezza sul lavoro, il superamento del precariato e l'inserimento occupazionale di giovani e donne; - avviare già dalla prossima estate un confronto serrato ed efficace per determinare scelte che attraverso interventi strutturali possano invertire la tendenza di eventuali ulteriori aumenti di tassazione comunale. Infine, le OO.SS. hanno chiesto all'amministrazione comunale un confronto successivo sulle politiche a favore della famiglia, valutando la possibilità di destinare alcune aree edificabili a giovani coppie, nonché ad operai edili per la costruzione volontaria di residenze, al di fuori dell'orario di lavoro sul modello del comune di Marsciano
Gubbio/Gualdo Tadino
07/04/2007 18:12
Redazione