Gubbio: consacrata suora laica

La veglia di Pentecoste del 26 maggio ha segnato il momento dell'ingresso di Marilena Civetta nell'Ordo Virginum, uno dei riti ecclesiali più antichi, abbracciato dalle prime discepole di Gesù. Così, Marilena è stata consacrata per vivere da laica la propria quotidianità nel mondo, ma - come sposa di Cristo - chiamata a collaborare al cammino della comunità diocesana, nell'obbedienza al Vescovo mons.Mario Ceccobelli. Marilena, 32 anni, psicologa e musicoterapeuta ha operato una scelta religiosa ben precisa, quella di chi sceglie Dio decidendo di continuare ad agire nella quotidianità delle cose. Di origini romane, e a Gubbio ormai da quattro anni, il vero cammino spirituale di Marilena inizia 8 anni fa. Ricevuti i normali sacramenti non aveva poi trovato dentro di sé un'adesione più profonda al cattolicesimo. Di qui la strada dell'ateismo, percorsa fino all'incontro decisivo con Dio e alla "riscoperta di un amore - dice Marilena - troppo grande per essere umano, troppo grande per lasciare indifferenti e non cambiare il senso della propria vita, di quello che è gioia e di quello che è dolore". Adesso nel mondo porterà la sua sponsabilità a Gesù Cristo di cui dice di esserne innamorata e solo di lui lo dovrà rimanere. Non indosserà abiti religiosi, continuerà a lavorare, a frequentare amici e soprattutto vivrà nella preghiera. "Senti qualcosa dentro di te. Che ti avvicina a Dio. E mediti di fare una scelta che ti può cambiare la vita. E se la vocazione è qualcosa di impossibile da descrivere il messaggio però arriva chiaro e non ci si può sbagliare".