"Stanno girando persone italiane che si spacciano per tecnici mandati dal Comune per verificare se nelle abitazioni ci sono crepe dovute dal terremoto di questi giorni, hanno anche un tesserino falso. E cercano di entrare per rubare. Non aprite a nessuno avvisare specialmente le persone anziane". E' l'allarme che da lunedì mattina gira a Gubbio su diversi gruppi what's up e sui social. Continuano gli episodi di "sciacallaggio" anche alla luce dell'ondata emotiva del dopo sisma, che porta i malintenzionati ad approfittarsi soprattutto delle persone anziane. C'è chi si sarebbe presentato di persona, con travestimenti, simulando di essere un tecnico per controlli su eventuali danni sismici: una procedura che non è plausibile dal momento che le verifiche tecniche sono effettuate solo su edifici pubblici, mentre per le abitazioni private avvengono solo su specifica richiesta. La raccomandazione è di non aprire a nessuno. Ma c'è anche chi tenta i trabocchetti via telefono spacciandosi magari per un carabiniere. In questo caso, il suggerimento è di chiudere la comunicazione e richiamare il 112, possibilmente con un altro apparecchio telefonico (c'è la possibilità che dall'altra parte il malintenzionato non agganci e dunque possa reinserirsi fingendo di essere un addetto del comando) o lasciando trascorrere almeno 5' dalla chiusura della comunicazione. Da lunedì prossimo 7 novembre, intanto, partono gli incontri con i cittadini per informare preventivamente sui rischi da truffe. In sinergia con l'amministrazione comunale, sarà presente il Comandante della Compagnia Carabinieri, capitano Pier Giuseppe Zago, per informare la cittadinanza sulle modalità delle truffe, come avvengono e cosa si può fare, in tre incontri: -lunedì 7 novembre ore 15:45 centro Socio Culturale San Pietro -giovedì 10 novembre ore 15:45 presso i locali della parrocchia Casamorcia-Raggio -giovedì 17 novembre ore 15:45 presso i locali del circolo ANSPI di Torre Calzolari.