Presto torneranno al lavoro con pale, picconi, rastrelli, falciatrici in mano i volontari eugubini dell'associazione "100 ramazze" che hanno appena ottenuto un importante riconoscimento: l'amministrazione comunale di Gubbio ha infatti siglato una convenzione che gli affida Attività di cura e rigenerazione dei seguenti spazi verdi pubblici: Parco Ranghiasci, Viale della Rimembranza, spazio verde circostante l’edificio scolastico, rotatoria stradale della “Contessa”, giardini del Duomo. Approvazione schema di convenzione con l’Associazione 100 Ramazze”.
Già nei mesi di attività i volontari si erano messi al lavoro per ripulire zone come il quartiere di San Pietro nel giardino, nel parcheggio, a ridosso dell'arco, lungo via della Rimembranza, a Parco Ranghiasci, lungo il Camignano, i giardini del duomo ed il primo buchetto.
Un gruppo di eugubini con la voglia di prendersi cura della città, di contrastare il degrado dovuto anche alla situazione economica difficile in cui versa il comune, e con la voglia di solleticare le cosienze dei cittadini a difendere le belleze, la storicità e la pulzia del centro storico.
Così il pungolo anche nei confronti dell'amministrazione comunale che ha raccolto le idee e la richiesta di stringere un patto ufficiale e regolamentato: per ora dunque è stata aprovata una prima convenzione di buon vicinato, ma presto, entro Marzo, dovrebbe essere sottoscritto il regolamento vero e proprio.
A Marzo l'associazione vuole organizzare un convegno di partecipazione per confrontarsi e spiegare: saranno presenti l'Università di perugia, Labsus, il Comune di Bologna pioniere di queste fore di partecipazione cittadina.
Intanto, passata la fase acuta dell'inverno, le 100 ramazze tornaranno a lavorare negli spazi indicati dalla convenzione, Parco Ranghiasci, Viale della Rimembranza, spazio verde circostante l’edificio scolastico, rotatoria stradale della “Contessa”, giardini del Duomo, ed aspettano nuove braccia di ogni età a dare una mano.
Gubbio/Gualdo Tadino
26/01/2015 10:20
Redazione