Gubbio e Foligno, sconfitte esterne di misura

Domenica davvero da dimenticare per le umbre di Lega Pro. Escono entrambe sconfitte dalle rispettive trasferte il Gubbio e il Foligno: i rossoblù giocano la miglior partita esterna della stagione, ma ciò non basta per avere la meglio sulla Spal, la quale risolve il match al 17' della ripresa grazie a Cipriani, che sul cross dalla sinistra di Vlado Smit colpisce tra collo del piede e caviglia sinistra colpisce di destro con la sfera che s'insaccava nell'angolino. Poi lo stesso giocatore spallino si produce in un gesto assai discutibile nei confronti dei 230 tifosi eugubini giunti al seguito dei rossoblù, che non gradiscono e lo faranno sentire apertamente a suon di fischi beccando il match-winner della gara. Di ben altro spessore la sconfitta dei "falchetti", opposti ad un Cosenza rivelatosi tutt'altro che squadra irresistibile. Un Foligno assai scialbo viene castigato al 41': la difesa biancazzurra, troppo "alta", viene punita dal contropiede di Raffaele Biancolino. L'ex attaccante dell'Avellino, servito dall'assist di Mazzeo, approfitta dell'"allegra" retroguardia folignate e parte in contropiede dalla metà campo prima di finalizzare, non lasciando scampo al portiere folignate. Quarta sconfitta nelle ultime 6 gare per Salvatore Matrecano e i suoi ragazzi, attesi dalla partita con il Pisa per provare ad invertire una tendenza pericolosa, sia per l'autostima che soprattutto per la classifica.