Si intitola "Manifesto politico"; e a promuoverlo è la lista "Liberi e Democratici" che ha sostenuto nel 2014 la corsa a sindaco di Gubbio di Filippo Stirati in alternativa al Pd. Un documento con cui i LeD "intendono aprire un dibattito politico all’interno del centro-sinistra eugubino che metta al centro dell’analisi il futuro amministrativo e politico della città, al fine di consolidare i positivi risultati già ottenuti fino ad ora dall’Amministrazione Stirati.
Noi Liberi e Democratici di Gubbio siamo nati sulla base di un’idea di politica che dica cosa sia essere sinistra oggi, cosa significhi orizzonte riformatore e soprattutto quali le concrete declinazioni della libertà, della giustizia, dell’uguaglianza. Siamo nati, al tempo stesso, per un atto di rottura con il PD eugubino sul terreno della democrazia interna, della individuazione della classe dirigente, della trasparenza del tesseramento, nonché sulla esigenza, da noi avvertita come dirimente, di operare in netta discontinuità rispetto alle vicende politico-amministrative dalle quali è scaturito il commissariamento della nostra città.
In questi anni in cui siamo stati chiamati ad amministrare la città, abbiamo conseguentemente cercato, pur in un momento difficile nella vita amministrativa ed economica degli enti locali, di declinare questi principi nella concreta azione amministrativa. L’impegno e la tenacia profusi hanno consentito di ottenere importanti risultati per la città, in termini di opere realizzate o in corso di realizzazione, di organizzazione di importanti iniziative sportive, culturali e turistiche, di potenziamento dei servizi sociali, di ristrutturazione della macchina amministrativa, e soprattutto in termini di nuova visione della città, sia per la progettazione di medio-lungo periodo, sia per il riposizionamento di Gubbio all’interno di importanti circuiti di finanziamento a livello nazionale. Riteniamo che la sfida, oggi, sia quella di elaborare percorsi e progetti politici, fedeli ai valori di una sinistra autenticamente riformista ed in grado di dare risposte ai cambiamenti e alle inquietudini che attraversano la nostra società. Società che noi vogliamo strutturata su un principio di uguaglianza delle condizioni di partenza per tutti i cittadini e fondata sull’inclusione anche di chi sta ai margini, soprattutto nell’attuale fase di profonda diseguaglianza sociale.
Tuttavia, le spaccature politiche che hanno caratterizzato in questi ultimi venticinque anni il campo politico del centro-sinistra si sono ripercosse negativamente anche sulla capacità di poter esprimere appieno tutto il potenziale politico che Gubbio ha in termini di progettualità e di conseguimento degli obiettivi. Ripartendo con l’attuale Sindaco Stirati, assieme alleforze politiche di maggioranza, chiediamo quindi un confronto aperto anche alle altre forze politiche del centrosinistra al fine di verificare, sui principali temi amministrativi e politici, possibili future convergenze".
Gubbio/Gualdo Tadino
03/11/2017 11:42
Redazione