È stata inaugurata sabato 23 giugno la personale di pittura “Colori ed emozioni” di Sandro Carloni presso le sale inferiori, di recente restaurazione, del trecentesco Palazzo del Bargello, che ospita l’esposizione permanente della Balestra. La direttrice della struttura museale, dott.ssa Catia Monacelli, ha presentato l’artista e le sue opere, lasciando poi la parola a Vera Volpini, artista e amica di vecchia data dell’artista falconarese e allo storico dell’arte, dott.ssa Elisa Polidori, che con competenza e meticolosità ha spiegato la pittura dell’artista, indagando alacremente e nel particolare la sua modalità di disegnare e dipingere, passando vividamente attraverso acquerelli, matite, incisioni, oli su tela, oli e pitture su legno, ma soprattutto oli su iuta, che lo stesso artista prepara da sé in corso d’opera della sua stessa creazione artistica. Tele di diverse dimensioni, dai colori sgargianti ma capaci di trasmettere una sensazione di tranquillità, invitano alla riflessione e insieme attirano l’attenzione dello spettatore per la tecnica post-impressionista utilizzata dalla mano dell’autore, presente alla presentazione accompagnato dalla moglie, sua irrinunciabile ispiratrice e amorevole consigliera. Carloni riesce a plasmare e dare vita alla materia pittorica, un connubio essenziale tra tela (quasi sempre rigorosamente artigianale e di iuta) e disegno, lasciando trasparire attraverso fiori e sfumature di luci e colori la tela, dando una sensazione di incompiuto ma che non stona, bensì dà quella sensazione di completezza e di continuità dell’opera. Tratti di colore differenti e di diversa intensità che si fondono perfettamente tra loro, creando un quadro d’impatto ma discreto. I soggetti del Carloni sono in maggioranza paesaggi o particolari della natura, come fiori, dettagli di alberi in una foresta, sfondi marini, piante ed erbe, tracciati da un’esplosione di colori, una massa di armoniche cromaticità. Presente anche Raul Caldarelli, dirigente del settore Cultura, che ha espresso in prima persona la sua soddisfazione e ammirazione per la produzione artistica del falconarese, per cui questa tappa eugubina è solo un altro successo da aggiungere al suo ricco ed eccellente curriculum e che insieme va ad ampliare il calendario di eventi in programma per questa estate eugubina che sta già registrando numerose presenze e molta partecipazione da parte degli eugubini stessi, da italiani e in maggioranza stranieri che sanno apprezzare l’eccellenze del territorio eugubino. La mostra sarà visitabile fino al 22 luglio, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Gubbio/Gualdo Tadino
26/06/2012 16:11
Redazione