Gubbio è entrata nel pieno delle celebrazioni del triduo pasquale e dei riti a esso collegati. Ieri pomeriggio il vescovo di Gubbio, mons. Ceccobelli ha presieduto la Messa crismale nella chiesa di San Domenico insieme a tutti i presbiteri della diocesi. Durante la messa sono stati consacrati gli olii santi che vengono usati per i sacramenti, come ad esempio l’olio per l’unzione degli infermi e il santo Crisma.
Oggi poemriggio, il Vescovo presiederà il primo momento del triduo pasquale: la Santa Messa in Cena Domini, nella chiesa di San Pietro alle ore 18,30, durante la quale verrà ricordata l’istituzione dell’eucarestia e il gesto della lavanda dei piedi. La celebrazione proseguirà con l’adorazione eucaristica presso l’altare della reposizione fino alle ore 24. Le chiese resteranno aperte fino a tarda sera per consentire ai fedeli quella che viene chiamata – secondo tradizione – la “visita ai sepolcri”, cioè l’esposizione del Santissimo Sacramento.
Venerdì 14, giorno di astinenza e digiuno, mons. Ceccobelli presiederà la liturgia della Passione, con l’adorazione della Croce, alle ore 15,30 sempre nella chiesa di San Pietro.
La sera, dalle ore 19,30 il Vescovo accompagnerà il popolo nella Processione del Cristo morto, la tradizionale espressione di pietà popolare, che partirà dalla chiesa di San Domenico.
Il culmine del triduo pasquale, e di tutto l’anno liturgico, sarà la solenne Veglia della notte di Pasqua. Il rito presieduto dal Vescovo si svolgerà nella chiesa di San Domenico, sabato 15 a partire dalle ore 21,30. Il giorno di Pasqua, 16 aprile, mons. Ceccobelli celebrerà l’Eucarestia nella chiesa di San Francesco alle ore 11,30.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/04/2017 16:56
Redazione