Gubbio: falsa lettera della Provincia nelle case, rischio truffa

Nel territorio dell’eugubino sta circolando, in questi giorni, una falsa lettera della Provincia di Perugia avente ad oggetto la verifica tecnica degli impianti termici e a firma di De Prisco. Come noto, l’amministrazione provinciale, per legge, ha dovuto attivare il controllo che avviene nel quadro delle azioni finalizzate a garantire la sicurezza degli impianti. Ed è su tale verifica che qualcuno ha pensato ad una truffa, facendo recapitare una missiva parallela. “Si tratta di una vera e propria falsità – spiega il direttore dell’Area Edilizia, l’ingegner Massimo Vasapollo – e sporgeremo regolare denuncia ai carabinieri. Si tratta di un falso rilevabile nell’intestazione, nella firma e nel contenuto”. L’allarme è scattato a seguito di una segnalazione da parte di un cittadino che era stato contattato da questi “falsi impiantisti”, e a seguito della quale si era rivolto agli uffici provinciali competenti per chiedere chiarimenti, ma gli uffici non ne sapevano nulla. I “truffatori” stanno inviando questa lettera avente ad oggetto il “controllo impianti”, come detto, a firma di “De Prisco” (senza il nome), cognome tra l’altro del capogruppo in Consiglio provinciale del Prc conosciuto nel territorio in quanto residente in esso. Il consigliere “si è detto assolutamente estraneo alla vicenda auspicando che si faccia chiarezza al più presto”. Ma vediamo come poter riconoscere l’autentico dal falso. Innanzitutto dall’intestazione. Nella falsa è raffigurato in alto a sinistra un logo di quelli facilmente scaricabili da Internet, mentre nell’originale è contenuto lo stemma dell’Ente (Il Grifo) con indicazione dell’Area Edilizia. Attenzione, inoltre, affinché sia sempre indicato il numero di protocollo (elemento mancante nella falsa). Relativamente al contenuto, come ovvio, quella degli uffici competenti è esaustiva e spiega nel dettaglio le motivazioni dei controlli. Infine, nella firma. L’autografo di quella della Provincia è del direttore dell’Area, l’ingegner Massimo Vasapollo. In quella falsa è indicato solamente il cognome “De Prisco” qualificandolo genericamente come “il responsabile”. Per ogni chiarimento si potrà contattare l’Area Edilizia.