Gubbio, festa per i dieci anni dell'Oratorio

Un convegno sabato, dal titolo “Educare: emergenza e speranza” per rilanciare la sfida educativa ha aperto la due giorni di festeggiamenti per i dieci anni dell’oratorio Don Bosco di Gubbio. La domenica poi la città vestita a festa per un appuntamento che ha visto protagonsita tutta la cittadinanza. Era il 20 ottobre 2002 quando a Gubbio è partita quest’esperienza pionieristica per il territorio regionale e per la chiesa eugubina. Uno spazio aperto e accogliente, un luogo vivo destinato a giovani dai 14 ai 19 anni che fosse ponte tra strada e chiesa, nato per colmare il vuoto lasciato dalla partenza delle suore salesiane. Nel giro di dieci anni, l’oratorio Don Bosco è diventato il fulcro centrale delle attività di una comunità di giovani e giovanissimi, e di un gruppo di famiglie coinvolte nel progetto “Un Oratorio a dimensione familiare”, grazie al quale l’apertura degli spazi e la continuità delle attività è garantita dalla presenza contemporanea di due famiglie, che convivono negli spazi dell’oratorio per un periodo limitato Gubbio, così come l’Umbria, non ha una tradizione molto radicata di oratorio. La sfida vinta, dopo dieci, anni può perciò essere l’occasione per riflettere – con i relatori del convegno (don Nicolò Anselmi del Servizio nazionale di Pastorale giovanile e don Carlo Nanni, rettore della pontificia università Salesiana- sul ruolo che possono avere gli oratori in ambito educativo.