Se son rose fioriranno ma per ora non basta lo scoccare del 21 marzo per fare primavera nel centrosinistra eugubino. L'incontro fissato in settimana tra la maggioranza a sostegno della Giunta Stirati – con Liberi e democratici, Scelgo Gubbio, Psi e sinistra unita – ed il Pd eugubino, che in questi cinque anni era all'opposizione, non ha prodotti effetto. Ma se da un lato è difficile al momento pensare ad un accordo, appare altrettanto forzato parlare di un accordo saltato.Perchè le parti hanno messo sul tavolo la necessità di un programma comune, da condividere per il governo della città nel prossimo quinquennio e quindi da presentare alla comunità come frutto di un percorso senza precondizioni.Che poi si arrivi all'intesa ce lo diranno le prossime ore, con i gruppi civici – in particolare Scelgo Gubbio, più rigido nelle sue posizioni – che si vedranno entro domenica e il PD che dal canto suo ha già fissato per lunedì l'Unione comunale alla sede di piazza Oderisi, alla presenza del segretario regionale Bocci. Più in là di quella data non si dovrebbe andare, anche perchè i tempi per la definizione di un programma e delle liste cominciano ad essere risicati.I rumors di queste ore parlano di possibili richieste da parte delle liste civiche di un passo indietro del PD su alcuni fronti, come il simbolo o la presenza degli attuali consiglieri comunali, ma dalle rispettive fonti (Stirati e Smacchi) si smorza su questo fronte. Nessuno detta dei diktat – dicono - ma si punta ad un progetto trasparente, che guardi ad una logica di governo in prospettiva e non di strapuntino immediato e che abbia il consenso più ampio possibile, con le figure, i rappresentanti e anche le identità politiche o civiche frutto di uno stesso percorso comune.L'impressione è che sarà un weekend in cui non mancheranno colloqui, incontri, valutazioni sul da farsi, con il tentativo dalle due sponde di ricucire e mettere in campo una coalizione potenzialmente più solida di quanto non sarebbe una corsa individuale.Che poi la ricucitura riuscirà è tutto da verificare. In un quadro nel quale su altre sponde i candidati e i perimetri politici o civici appaiono già chiari: per il centrodestra Presciutti Cinti con il sostegno di Lega, FI, e Fratelli d'Italia, per il M5S Rodolfo Rughi, per la lista civica Gubbio in Comune, Filippo Farneti.