Si chiama ‘Sinergie virtuose’ ed è un protocollo pilota, il primo nella Regione Umbria, quello siglato oggi pomeriggio nella Sala Consiliare del Comune in Piazza Grande, per riunire risorse e competenze in un sistema integrato di coordinamento nella prevenzione del disagio dei minori e nel perseguimento del successo formativo. Alla firma erano presenti i rappresentanti dei seguenti soggetti: GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA DELLA REGIONE DELL’UMBRIA, COMUNE DI GUBBIO, USL UMBRIA 1, 1° , 2° e 3° CIRCOLO DIDATTICO, ISTITUTO ‘M. GIORGIO O. NELLI’, IIS ‘CASSATA GATTAPONE’, POLO LICEALE ‘G. MAZZATINTI’, DIS E DINTORNI, CARITAS DIOCESANA, AIFA ONLUS (ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMIGLIE ADHD) - SEZIONE UMBRIA. « E’ un traguardo ma anche un punto di partenza - ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati - perché in una nazione come la nostra, di grandi risorse creative e di individualismi, fare sistema e creare modalità di lavoro in squadra, non è facile né scontato. Ci siamo riusciti mettendo al centro il benessere dei minori, ognuno con le proprie specifiche professionalità ma nello sforzo di coniugare tematiche comuni ». E’ poi intervenuta la vice sindaco Rita Cecchetti che, nell’illustrare i contenuti dell’intesa, ha sottolineato come il percorso che ha portato alla firma del protocollo, sia stato complesso e delicato: « Siamo partiti nel 2015 su sollecitazione della Garante regionale, che aveva colto segnali di esperienze positive in questo territorio e abbiamo messo in atto una serie di passaggi. Ci siamo confortati coinvolgendo i Servizi comunali, Socio-sanitari, le associazioni di genitori e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le associazioni di interesse specifico, e un gruppo ristretto ha lavorato sul documento. L’obiettivo è quello di consolidare e favorire la cultura dell’accoglienza nella scuola e la valorizzazione le potenzialità di ciascuno. Ora sarà compito del Tavolo permamente accendere un monitoraggio costante per risposte tempestive a una serie di problematiche minorili ». La Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Umbria Maria Pia Serlupini, ha ribadito di aver trovato nel terriorio azioni positive già in essere nei confronti dei minori, e si è trattato di mettere a sistema tali iniziative per la diffusione di una cultura dell'infanzia e dell'adolescenza. Un indirizzo in tal senso lo dà la legge 107 detta “La Buona scuola”, che prevede la promozione della collaborazione con la scuola e nel territorio in alcune tematiche: gestione, progettazione di strategie comuni e presa in carico dei bisogni educativi speciali; prevenzione della violenza di genere e attuazione dei principi di Pari Opportunità, digitalizzazione degli ambienti scolastici, programmazioni integrate per l'ampliamento dell'Offerta Formativa del territorio di Gubbio. « Il Garante per l'infanzia e l'adolescenza – ha specificato Selupini - promuove, in collaborazione con gli enti locali, la scuola e le istituzioni che si occupano di minori, iniziative per l'infanzia e l'adolescenza, finalizzate al riconoscimento dei bambini e delle bambine come soggetti titolari di diritti. Il Tavolo ora dovrà lavorare in concreto, mettendo al centro i ragazzi e i loro diritti ». Prima dell’atto ufficiale della firma, si sono suseguiti gli interventi dei vari soggetti presenti provenienti da vari ambiti territoriali.

Gubbio/Gualdo Tadino
28/06/2017 13:20
Redazione