Gubbio ha celebrato la ricorrenza della Traslazione

La pioggia ha accompagnato i partecipanti alla processione che dalla cattedrale ha raggiunto la basilica di Sant'Ubaldo, lungo gli stradoni del monte Ingino in occasione della celebrazione della Traslazione del corpo del patrono, avvenuta l'11 settembre 1194. I partecipanti, guidati dal vescovo Ceccobelli, hanno raggiunto la basilica per la celebrazione solenne: nell'omelia il vescovo è tornato sui significati messi in risalto nei giorni del sentiero di Francesco e dell'intitolazione del parco della Vittorina come parco della Riconciliazione. Richiamandosi al Poverello, da parte di Ceccobelli non è mancato un nuovo accenno alla situazione istituzionale eugubina. La celebrazione è stata seguita dalla presentazione del manoscritto che riporta inciso il testo del saluto che papa Benedetto XVI ha indirizzato al comitato “Albero di Natale più grande del mondo” e a tutta la comunità eugubina in occasione della cerimonia di accensione dell’Albero che lo vide protagonista il 7 dicembre 2011. E’ una iniziativa che il comitato, in accordo con Diocesi e Comune, ha voluto concretizzare per ricordare un evento storico per l’associazione degli “alberaioli” e così importante per l’intera comunità di Gubbio. Il manoscritto installato sulla parete della navata sinistra della Basilica di Sant’Ubaldo, è calligrafato e miniato con decori manuali e con capolettera in foglia d’oro, su carta artigianale in fibra di cotone naturale.