Un’importante sfida per Gubbio è connessa con l’ammodernamento della rete ferroviaria umbra. Il Piano Regionale dei Trasporti, approvato dal Consiglio Regionale nel 2003 (ha durata decennale), ritiene indispensabile, tra gli obiettivi di intervento sulla rete ferroviaria, il completamento del raddoppio della linea Orte-Foligno-Falconara per un migliore collegamento con la linea ferroviaria adriatica e, quindi, con le aree del nord-est del Paese e con il sistema logistico del Corridoio Adriatico più prossimi al territorio regionale (porto di Ancona, interporto di Ravenna, interporto di Jesi). Con la legge 443/2001 il Governo stesso ha individuato tra gli interventi strategici di preminente interesse nazionale il completamento del raddoppio dell’intera linea, visto il miglioramento che se ne avrebbe dei collegamenti tra le fasce costiere tirrenica e adriatica.
Dell’intervento di raddoppio della Orte-Falconara restano ancora da realizzare in Umbria i tratti da Terni a Spoleto e da Foligno a Fabriano. Rispetto al secondo tratto, è stata avanzata in più sedi una proposta di variante passante per Branca, Assisi e per l’Aeroporto di Perugia; tale proposta ha ottenuto il parere favorevole dei Consigli comunali di Gubbio, Assisi, Bastia Umbra e Perugia. Recenti incontri hanno dimostrato ancora una volta quanto tale prospettiva sia auspicata, comprensibilmente, da molti cittadini e dalle associazioni di categoria e degli industriali.
I socialisti eugubini – primi tra le forze politiche locali – ritengono necessario aprire un confronto serio su tale proposta, a tutti i livelli interessati, per diverse ragioni:
- come emerso dagli studi presentati, i costi della variante si avvicinerebbero a quelli dell’eventuale raddoppio lungo l’attuale tracciato, o addirittura se ne manterrebbero al di sotto, per il numero minore di gallerie che si dovrebbero costruire;
- si avrebbe un incremento dell’utenza potenziale di circa 300.000 abitanti, contribuendo a risolvere i problemi di antieconomicità dell’attuale tratta, causa di tagli ai treni sempre più frequenti;
- la ferrovia passante per Branca permetterebbe una felice interconnessione tra il trasporto su gomma e il trasporto su ferro, abbatterebbe i costi ambientali ed economici del trasporto merci ed andrebbe a beneficio delle esigenze di mobilità dei cittadini, contribuendo al superamento dell’isolamento;
- la posizione baricentrica di una stazione ferroviaria a Branca – così come per l’ospedale – significherebbe dar concretezza ancora di più alla logica comprensoriale cui le politiche locali dovranno sempre più far riferimento.
Rispetto all’idea di una variante manca ancora, ad oggi, un progetto puntuale, comprensivo delle necessarie valutazioni di impatto ambientale; si tratta di passi ulteriori che in ogni caso non potranno essere percorsi se non dopo l’assunzione di una decisione rispetto all’idea.
Non sarà facile far passare la proposta, visti i diversi livelli decisionali interessati (Trenitalia, Stato, Regione, Provincia) e visti gli interessi divergenti di altre Regioni e Città; per questo, responsabilmente, è essenziale che siano i territori maggiormente interessati ad attivarsi in maniera congiunta per farsi interpreti efficaci delle proprie istanze di riassetto ferroviario. Da parte sua, l’Amministrazione comunale di Gubbio dovrà lavorare per stringere opportuni legami con le altre Amministrazioni coinvolte, anche per dar seguito concreto alle delibere del Consiglio comunale che l’impegnano in tal senso. L’incontro di domattina ad Assisi è una prima occasione importante per l’attivazione di un tale percorso fruttuoso.
Il Partito socialista eugubino ha in animo, inoltre, di organizzare a breve un incontro con la cittadinanza insieme all’Assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Rometti per tracciare una panoramica della situazione infrastrutturale riguardante Gubbio e per delineare le prospettive future. Da sempre la politica eugubina insiste sull’esigenza del superamento dell’isolamento infrastrutturale del territorio, a volte perdendosi in un rituale stanco e privo di risultati; da parte nostra continueremo ad impegnarci su questo fronte.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/06/2010 17:33
Redazione