Gubbio: i ceri mezzani affidati alle cure degli studenti del Liceo artistico. Stasera nel "Trg Plus" (ore 21)

Un progetto di recupero e restauro che è anche l’occasione per il rilancio del ruolo nevralgico della formazione artistica nella città. E’ la sintesi dell’operazione che vede in sinergia Comune di Gubbio, Università Muratori e Liceo Artistico eugubino: destinatari di questa particolare joint ventur i ceri mezzani che da settembre saranno sottoposti a restauro, come già avvenuti per i ceri grandi nel 2011. Un intervento che non avrà la stessa caratura, ma assume valore e importanza per i soggetti coinvolti. Saranno infatti gli studenti del Liceo artistico di Gubbio ad occuparsi dell’operazione, e in questi giorni i ceri mezzani sono stati già sistemati nell’ala didattica dell’istituto, sotto la supervisione dell’assessore comunale alla cultura, Marco Bellucci e del presidente dell’Università dei Muratori – proprietari dei mezzani – Fabio Mariani. Un restauro che avrà tutti i crismi dell’intervento istituzionale, sarà infatti coordinato operativamente da Matteo Morelli, direttore del cantiere che a suo tempo alla casa di S.Ubaldo vide il restauro dei ceri grandi, e tecnicamente dall’artigiano Giuseppe Minelli, dalla falegnameria Poggi per la parte strutturale, da Roberto Fofi e Tiziana Monacelli per la parte decorativa, con la consulenza di Giuliano Minelli - figlio di Giuseppe che decorò i ceri nel 1966. Ma concretamente i ritocchi e il restauro sarà a cura degli studenti. Un’alleanza istituzionale e scolastica che punta a rilanciare il ruolo dell’Istituto d’arte che in passato – in particolare con il quinquennio restauro, purtroppo chiuso da alcuni anni - ha visto formarsi decine di professionalità in un settore d’eccellenza ancora oggi molto richiesto sul piano professionale. Stasera speciale con immagini e interviste realizzate al Liceo Artistico, in onda nella rubrica "Trg Plus" (ore 21).