Gubbio: i restauri del fine settimana

Meravigliose pitture a tempera realizzate tra la fine del XIX secolo e gli inizi del 1900. E’ stato presentato al pubblico l’intervento di restauro effettuato presso la cosiddetta “sala affreschi” di Palazzo Pretorio di Gubbio, la sala a piano terra che ospita convegni e conferenze stampa proprio per la bellezza del suo soffitto. Opere che però con il tempo avevano perso la compattezza originale e che rischiavano danni ulteriori: cattive condizioni evidenti nei numerosi sollevamenti di pellicola pittorica e cadute di colore. Ora grazie alle risorse impiegate dall’ Amministrazione comunale e alla sponsorizzazione messa in atto dalla ditta di restauro Ikuvium è stato possibile il recupero storico ed artistico di un luogo particolarmente suggestivo. Alla cerimonia di presentazione della fine lavori erano presenti Sindaco Guerrini insieme agli assessori Bellucci e Di Benedetto; con loro anche il Soprintendente Fabio De Chirico per il Ministero per i Beni e le attività culturali. Fabrizio Cece ed Ettore Sannipoli hanno approfondito insieme la storia e lo stile di questa sala e delle sue pitture mentre a Roberto Fofi, per la ditta Ikuvium, ha illustrato le fasi di restauro che hanno caratterizzato l’intera operazione. Ora, la Sala degli affreschi avrà addirittura un nome più consono alle sue caratteristiche, questa l’intenzione annunciata durante la presentazione. Restaurato anche un crocefisso in cartapesta, materiale molto usato tra il 500 ed il 600 perché economico. Un’opera comunque dal grande valore storico e simbolico, visto che dai primi del ‘900 ha protetto, dalla parete, la cappella del cimitero di Gubbio. Ora il crocifisso è tornato all’antica bellezza grazie all’intervento di restauro effettuato da Loredana Ferranti. E’ stato padre Mario, agostiniano custode della cappella, a sollecitare l’intervento, finanziato da un eugubini che è voluto rimanere anonimo e sotto la supervisione del Comune che ha la proprietà della chiesa. Matteo Morelli ha seguito l’iter sino alla presentazione avvenuta domenica, alla presenza dell’assessore Bellucci e dello storico Francesco Mariucci.