Gubbio: le minoranze sfiduciano il vicepresidente del consiglio comunale

A Gubbio non è un mistero che ci siano molti fermenti sia nella maggioranza che nelle opposizioni. Si attende la nomina del settimo assessore: chissà se espressione dei Socialisti, forse un tecnico, o se del Pd, pescando dalla rosa elaborata con non poche difficoltà. Di quella rosa, dopo la nomina di Giuseppe Merli, resterebbero il consigliere comunale Claudio Ruspi o il tesserato Adamo Minelli. E non mancano domande sul futuro del gruppo misto che, alcuni rumors, vorrebbero iscriversi al’Udc. E sull’attività di Nicola Aloia, eletto con il Pdl nel maggio 2011, fondatore del gruppo misto e nominato vice presidente del consiglio comunale per le minoranze, scrivono Udc, Popolo della Libertà, Gubbio per Noi per Gubbio, Un’altra Gubbio e Gubbio Partecipa. “I gruppi di minoranza non si sentono più garantiti nel ruolo di Vice Presidente dal consigliere Nicola Maria Aloia dato che, nei fatti, non rappresenta più l’espressione della minoranza in seno al Consiglio Comunale” è scritto nell’odg presentato che continua “Il “Gruppo Misto” si colloca, a parole, tra i gruppi di minoranza, ma nei fatti è sempre più marcatamente collaterale al Sindaco, alla Giunta e ai consiglieri di maggioranza, risultando spesso decisivo negli equilibri tra maggioranza e opposizione, con ben calibrate astensioni o voti a favore anche in materie particolarmente importanti”.