Gubbio, il calcio testimone di solidarietà

Un’occasione in cui si è dimostrato come il calcio, nonostante sia contaminato in questi ultimi tempi da ignoranza e violenza, possa diffondere il più delle volte messaggi di integrazione e solidarietà. Così si può definire il triangolare di calcio al Pietro Barbetti di Gubbio, nell'ambito degli appuntamenti del secondo incontro regionale de “Le parole ritrovate”. L’iniziativa, promossa dall’associazione Peter Pan, ha visto nel mini-torneo sportivo un evento in cui i partecipanti hanno saputo coniugare il calcio ad importanti obiettivi sociali come quello di costruire progetti da condividere; tre le squadre che hanno preso parte alla manifestazione: l’associazione sportiva Peter Pan (composta da utenti, operatori sociali e volontari), la rappresentativa di Interforze (vigili del fuoco, carabinieri, corpo forestale, guardia di finanza), e le Vecchie Glorie della Gubbio Calcio. Le compagini si sono battute con grande impegno, ma in questa giornata a prevalere è stato l’entusiasmo. “Il calcio, che dovrebbe essere sempre un’opportunità di divertimento, - ha sottolineato il vescovo di Gubbio mons. Mario Ceccobelli, presente anche lui all’iniziativa - ha saputo regalare a queste persone in difficoltà una giornata di serenità e allegria”. “Significativo è soprattutto il coinvolgimento delle scuole del territorio, - ha detto orgoglioso anche Fabio Rosati, principale artefice della manifestazione dell’associazione Peter Pan - al fine di far comprendere anche agli studenti il bisogno di aiutare questi ragazzi”.