Gubbio, il free climber Manolo fa il pieno

La sala conferenze del centro servizi Santo Spirito era piena di gente. Tutti pronti per accogliere quello che per molti è un vero e proprio eroe dello sport. Maurizio Zanolla, meglio noto come Manolo, free climber di fama internazionale, ha firmato decine di autografi, parlato con appassionati dell’arrampicata, risposto alle domande che la platea gli ha rivolto, in una serata tutta dedicata al grande scalatore e alle sue imprese. Non ultima quella che gli eugubini meglio ricordano: l’arrampicata lungo la facciata principale del Palazzo dei Consoli fino al Campanone. Un’impresa che fu proposta a Manolo molti anni fa e che lui stesso ricorda con piacere. Durante la serata lo stesso Manolo ha illustrato diapositive ed immagini relative alle sue imprese: dalle Dolomiti alla Sierra Californiana, dalle Meteore greche fino ai grattaceli di Tokio l’inventore dell’arrampicata moderna ha superato sfide durissime, continuando a coltivare una passione ha cambiato letteralmente la sua vita. E anche a Gubbio non sono pochi gli appassionati di arrampicata, ovvero l’arrampicata fatta senza l’aiuto di chiodi o altri mezzi artificiali. I membri del Cai hanno la possibilità di esercitarsi nella palestra di Mocaiana già da alcuni anni; il gruppo degli affezionati è composto da una ventina di persone, ma a giudicare dagli entusiasmi per l’arrivo di Manolo e l’accoglienza riservata allo scalatore, non è escluso che questo sport conquisti più adepti anche tra gli eugubini.