GUBBIO - E’ la terzultima seduta consiliare di questa amministrazione Goracci e si sono fatte le pulci al bilancio di previsione 2006. Non sono aumentate le aliquote e le tariffe rispetto al 2005, ha spiegato l’assessore Bianchi, tutte tranne la Tarsu (quella cioè per la nettezza urbana) che segna un +10%. Qualche voce: l’addizionale Irpef al 40%, 170 euro come costo annuo per utente per il trasporto scolastico, 43 euro è il costo mensile per la mensa della scuola materna, 3,39 euro il costo a pasto per la mensa della scuola elementare . Le rette per gli asili nido restano scaglionate in 3 fasce a seconda del reddito, rette che vanno da 227 euro mensili a 340 euro, passando dai 284 euro. Per le tariffe della Tarsu si sale a 1 euro al mq per le abitazioni, 4,48 euro per gli alberghi, le locande e gli studi professionali, 3,37 euro per i negozi, 1,19 euro per i distributori di carburante.Per quanto riguarda l’Ici l’aliquota resta al 7 per mille , al 5 per mille per le abitazioni principali, al 5,90 per mille per gli alloggi locati con contratto regolare.Un bilancio che risulta in pareggio con una entrata ed una uscita di 23 milioni e 850mila euro. 22 milioni e 777 mila euro per gli investimenti . Le entrate per il bilancio corrente sono: 387,46 euro la pressione tributaria pro - capite, 12 milioni e 580mila euro le entrate tributarie contro i quasi 5 milioni di extratributarie.
Dall’Ici sono entrate nelle casse comunali più di 5 milioni di euro, 2 milioni e 500mila euro dalla Tarsu, 1 milione dall’addizionale Irpef, 140mila euro dall’imposta sulla pubblicità. E ancora 217mila euro dalla Tosap, 651mila dai beni comunali, 3 milioni e 800mila dai servizi pubblici.
I soldi reinvestiti in spese per l’amministrazione generale sono stati 6 milioni di euro, 1 milione e 300mila per la sicurezza, 4 milioni e 700mila per l’ambiente e il territorio, 1 milione di euro per la cultura, 2 milioni e 500mila euro per il settore del sociale.Volendo analizzare le spese per voci si registrano più di 8 milioni di euro per il personale, 10 milioni per le prestazioni di servizi e 685 mila per imposte e tasse.“Abbiamo contenuto la spesa corrente - ha commentato l’assessore Bianchi - abbiamo realizzato interventi come Piazza S.Giovanni Via dei Consoli, il PUC. Abbiamo dato il via libera per “Gubbio Cultura”. Dovremo rivedere la gestione delle mense scolastiche come della farmacia comunale. Dobbiamo inoltre sottolineare il bilancio positivo della Centro Servizi Santo Spirito e una limitata azione nella progettualità e negli interventi dovuta principalmente ai tagli operati dal Governo centrale.” Tagli che però non hanno favorito comunque il rispetto del Patto di Stabilità: si è avuto infatti uno sforamento di circa 675mila euro, pari ad un 3%. All’assessore che lamentava poche risorse da spendere, le minoranze, nella persona del diessino Biancarelli, hanno snocciolato cifre di residui passivi :3 milioni e 800mila euro di soldi disponibili e non spesi sulla voce spese correnti a cui si aggiungono 6 milioni e 500mila euro di residui sulle competenze. ad evidenziare, invece, a loro avviso, una cattiva gestione. Per la voce conto capitale residui pari a 53 milioni di euro a fronte dei 51 del 2004.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/04/2006 09:05
Redazione