“Luci che aiutano a vedere la speranza, a guardare avanti in questo delicato periodo provando a lasciarsi il buio alle spalle”. Parole del vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini nel giorno della consegna ufficiale alla Diocesi da parte del Rotary Club Gubbio dell'aggiornamento dell'impianto d'illuminazione delle stazioni della Via Crucis, poste sulla strada che dalla Chiesa di San Marziale conduce all'Eremo di San Girolamo, oggi casa delle monache clarisse della santisima Trinità dopo esser stato affidato per tanti anni alla comunità di capodarco. 13 edicole sacre che il Rotary eugubino assieme all'allora amministrazione comunale già nel 2007, con il compianto presidente Enrico Passeri, aveva rinnovato e donato alla diocesi eugubina. Negli ultimi anni però alcuni atti vandalici uniti agli agenti atmosferici hanno portato il Rotary ad un ulteriore opera ristrutturale soprattutto per quanto concerne l'illuminazione. Questo consentirà di irradiare un tratto distintivo di Gubbio, che tantissimi eugubini quotidianamente scelgono per passeggiare ed assaporare le bellezze della natura: tale ricostruzione è dunque “un dono prezioso per la collettività” come ha ricordato il Vescovo ringraziando il lavoro del Rotary Club Gubbio del presidente Gioacchino Minelli che prosegue la propria attività a sostegno della comunità per lasciare alla città e a chi la vive segni e testimonanze tangibili e duraturi nel tempo.