Sono state 4.146, le dosi di vaccino inoculate in Umbria nel lunedì di Pasquetta, di queste 2.638 sono andate a ultraottantenni. A fornire il dato è il commissario per l'' emergenza Covid della Regione, Massimo D'Angelo. Il quale precisa che il 5 aprile i punti vaccinali attivi sul territorio regionale, come previsto nella programmazione, sono stati aperti per tutta la giornata. Per l'' intera giornata di Pasqua le vaccinazioni nei punti vaccinali sono state invece sospese. Domenica 4 aprile quindi, sono stati vaccinati direttamente a domicilio dai medici di medicina generale 18 over 80. La decisione è stata assunta per garantire la somministrazione delle secondi dosi di vaccino in particolare Pfizer. "Per evitare disguidi in particolare per le persone cui viene somministrato il vaccino Pfizer - aveva spiegato lo scorso venerdì nel corso di una conferenza stampa il commissario D'' Angelo - abbiamo tenuto in riserva 3.500 dosi per essere pronti a vaccinare giovedì, nel caso non dovessero arrivare le 25 mila di Pfizer delle quali è prevista la consegna domani, mercoledì 7 aprile". Sabato 3 aprile, i punti vaccinali sono stati aperti solo la mattina, 1.944 in totale i vaccinati, di cui 1.154 ultraottantenni.