Gubbio invasa dai turisti per il ponte del 1° maggio

L'assessore al Turismo Marco Bellucci rende noti, con soddisfazione, alcuni dati relativi al ponte del primo maggio appena passato. «Questo del 2012 è stato un ponte “lungo” e abbiamo voluto preparare la Città al meglio per l'accoglienza dei visitatori e la godibilità da parte degli eugubini: in questo senso vanno lette le chiusure delle principali vie del centro storico e la predisposizione di un sistema efficiente di navette gratuite per tutti e quattro i giorni del ponte, che è stato necessario peraltro incastrare con quanto richiesto dalla partita del Gubbio in materia di viabilità» ha dichiarato l'Assessore. «Come sta accadendo spesso quest'anno, purtroppo, il meteo non si mantiene favorevole nei giorni di festa. In questo caso, però, non è bastato a scoraggiare tanti turisti che hanno “invaso” la Città, in particolare la domenica e il lunedì». I dati sono alquanto incoraggianti, considerate le condizioni, climatiche ed economiche, non ottimali: presso l'ufficio turistico di via della Repubblica hanno chiesto informazioni oltre 400 persone al giorno; il Museo Civico del Palazzo dei Consoli, a sua volta, è stato visitato da oltre 2600 persone. Notevole il flusso dei visitatori, circa 4000, che nel periodo 28 aprile 1° maggio sono saliti in funivia alla Basilica di Sant'Ubaldo. Non si dispone ancora di dati relativi all'intero mese di aprile, ma i primi indicatori sono positivi: i visitatori che si sono affacciati all'ufficio turistico sono stati oltre 5500, più di quanti non fossero stati nel 2011. Ormai certi, invece, i dati dei primi tre mesi del 2012 (fino al 31 marzo): le presenze, nonostante il crollo di febbraio (particolarmente legato al maltempo), hanno complessivamente retto, fermandosi a un +0,94% (che sale a +5,94% nelle strutture alberghiere) rispetto all'anno scorso, che era stato un anno già positivo di per sé; in flessione gli arrivi (-10% complessivo, -3,40% negli alberghi), auspicabilmente in ripresa nelle ultime settimane come evidenziato dall’afflusso consistente dei gruppi organizzati (non solo scolastici) e dal successo della nuova Turisticard (sono state vendute più di 200 copie dall'inizio del 2012, la maggior parte nel solo mese di aprile). Restano sullo sfondo la ridotta capacità di spesa del visitatore medio e la mancata ripresa, stando ai dati, delle presenze straniere nel nostro comprensorio, ma l'arrivo della bella stagione e di grandi eventi sportivi nei prossimi mesi di maggio e giugno lasciano spazio a una legittima fiducia.