Gubbio, l'assessore Tinti resta autosospesa

Doveva rimettere a posto i cocci, ma i cocci , almeno per il momento, restano dove sono. Il vertice di maggioranza a Gubbio tenutosi stamani a Palazzo Pretorio tra i partiti che sostengono la giunta Guerrini finisce con una fumata nera . Chi doveva sciogliere le riserve, leggasi Sinistra Ecologia e Libertà, nelle riserve resta, tanto che a dimostrazione dell’insoddisfazione continua a tenere “tra color che son sospesi “ l’assessore Michela Tinti . Per lei niente rientro in giunta . Per il momento. Il motivo? Si attendono i fatti del sindaco Guerrini dopo le promesse illustrate stamani . IL nodo più spinoso però sarebbe il rimpasto di deleghe in giunta : il sindaco la prossima settimana presenterà una nuova distribuzione con tanto di settimo assessore , ma l’impressione è che la nuova mappa non soddisfi tutti. Nell’ipotetico scenario il primo cittadino potrebbe togliere qualche delega a Di Benedetto – tipo manutenzioni e lavori pubblici – per spostarle rispettivamente su Palazzari e Brunetti . Palazzari a sua volta perderebbe l’ambiente, da dare al settimo assessore , ma non i servizi sociali , nota questa assai dolente in seno agli scontenti della maggioranza che in Palazzari vedono un assessore con ormai il vuoto partitico alle spalle. Sel si dice insoddisfatta del confronto e medita attentamente sul rimanere o meno in giunta.