Una serata all’insegna della partecipazione e della sana politica quella che si è svolta Martedì 10 Luglio a Mocaiana di Gubbio presso l’hotel “il Farneto” dove si sono riuniti decine di sostenitori della Lega che con l’occasione hanno voluto sancire ufficialmente un nuovo percorso che poterà il partito di Matteo Salvini alle elezioni amministrative del 2019. Presenti alla cena di tesseramento il consigliere regionale Valerio Mancini, la referente Lega per la circoscrizione eugubino – gualdese, Alessia Raponi e Matteo Leoni referente Lega Gubbio e coordinatore per l’Umbria della scuola di formazione politica promossa da Matteo Salvini e organizzata dal Senatore Armando Siri. “L’obiettivo è quello di iniziare un percorso che ci porti alle elezioni amministrative del prossimo anno – ha esordito Matteo Leoni – che ci consenta di formare una squadra, di condividere prima un progetto e poi i nomi per andare al governo della città. Se oggi siamo qui è per festeggiare il risultato del lavoro di tante persone che hanno contribuito a far crescere la Lega con mettendo a disposizione competenze tempo e dedizione “ “Fino ad oggi la Lega non esisteva a Gubbio – ha spiegato la referente di circoscrizione Alessia Raponi – ma credo che adesso abbiamo il vento a nostro favore. Il fatto di stare al Governo ha fatto sì che i cittadini siano stati più propensi ad avvicinarsi. Avremo molti comuni al voto il prossimo anno, Gualdo Tadino, Gubbio, Fossato di Vico e Sigillo per la fascia appenninica. Secondo me sarà il preludio di una grande cosa, se Salvini continuerà a fare bene come sta già facendo il prossimo anno ci prenderemo grosse soddisfazioni e fra due anni pure la Regione” “Umbertide è ad un passo da qui – ha rincalzato il Vice Presidente dell’Assemblea Legislativa Valerio Mancini - adesso tocca a Gubbio, oggi inauguriamo ufficialmente la campagna elettorale per le comunali. La sinistra non ha più nulla da dire. La sicurezza e il lavoro, priorità per questo comprensorio, devono tornare ad essere una priorità. Questo territorio è stato completamente ignorato dal mio collega Smacchi e le peculiarità ed le eccellenze non sono state adeguatamente valorizzate. Il modello Umbertide, Terni e Todi possono insegnarci molto”