Serie C, girone B: il Gubbio batte 1-0 la Virtus Verona al "Barbetti" nell'ultima giornata di campionato conquistando la salvezza diretta mentre i veronesi diputeranno i playout con il Rimini. Decisivo un rigore trasformato da Casiraghi(nella foto di Simone Grilli) a fine primo tempo(dubbio tocco con il braccio di Manfrin). Nel recupero gol annulato alla Virtus Verona per un altro fallo di mano altresì interlocutorio tra le proteste dei virtussini nei confronti dell'arbitro Carella di Bari. Il Gubbio chiude 44 punti, gli stessi della Ternana(0-0 a Teramo) che però è 11esima in virtù degli scontri diretti a favore: e se il Monza mercoledì vincerà la Coppa Italia saranno le Fere a qualificarsi per i playoff e decisiva sarà la vittoria per 3-0 nel derby d'andata al "Liberati". Non basta invece al Fano la vittoria per 1-0 con la Triestina: l'Alma chiude a pari punti con la Virtus Verona ma gli scontri diretti la penalizzano e retrocede in D
Il primo a parlare nell'immediato post gara è il vive allenatore del Gubbio Daniele Cavalletto(Galderisi squalificato): “Siamo molto felici, era un obiettivo che c'aveva chiesto il Presidente da quando siamo arrivati a Gubbio con mister Galderisi. Per un certo periodo abbiamo sognato anche in grande ma alla fine abbiamo tagliato il traguardo con sofferenza ma anche merito. Questo girone ha dimostrato di essere terribile, le partite vanno giocate sempre per vincere fino al 95esimo: oggi è stata una vittoria anche del calcio e il rispetto che serbiamo per la Virtus Verona è lo stesso che abbiamo per Rimini, Renate e tutte le altre squadre e credo lo abbiamo dimostrato. Nelle ultime 25 partite, quella da quando siamo subentrati come guida tecnica, il rendimento ottenuto dice che saremmo ai playoff: non voglio dire che non ci siamo andati per la gestione precedente, dico soltanto che questi ragazzi sono stati fantastici perchè sono riusciti a fare 44 punti come la Ternana e se il Monza vincerà la Coppa non andremo ai playoff solo per gli scontri diretti sfavorevoli con le Fere. Oggi però secondo me bisogna vedere quanto di buono è stato fatto in questi mesi, non quello che potevamo fare di più. Vincere a Monza probabilmente è stata la gara che ha cambiato la stagione, battere una corazzata del genere in trasferta dopo una serie nostra non fulgida ci ha dato grande consapevolezza per chiudere il campionato al meglio. Poi anche cambiare impianto di gioco è stato probabilmente focale: con il 4-2-3-1 abbiamo fatto partite spettacolari ma serviva maggior concretezza ed efficacia, che abbiamo avuto con la difesa a 3 ed una squadra più ermetica. Ora credo che mister e società parleranno per pianificare il futuro, spero che questa avventura possa proseguire”. Quindi parola al centrocampista rossoblù Guido Davi:”C'è rammarico perchè siamo arrivati a pari punti con la Ternana e magari con qualche risultato migliore nelle scorse partite potevamo fare i playoff però abbiamo comunque ottenuto il nostro obiettivo: contenti per la vittoria, abbiamo sofferto anche oggi ma alla fine siamo riusciti a trovare il risultato che volevamo". Poi è il turno di Daniele Casiraghi: “La palla sul rigore pesava, era importante andare in vantaggio, siamo stati poi bravi a gestire la partita e a portare a termine il nostro obiettivo. Ci godiamo questa salvezza e ora riposiamo. Dopo 4 anni sono molto legato a questa squadra e a questa Città, ho provato a dare il mio contributo ma il merito è di tutta la squadra. Il campionato è stato difficile, abbiamo vissuto costanti alti e bassi e alla fine per un dettaglio non faremo i playoff. Il mio futuro? Ora riposo, poi vedremo il da farsi”. E qui prende la parola il Ds eugubino Giuseppe Pannacci che fa chiarezza sul futuro del numero 10 rossoblù donadogli una maglia con su scritto 145(le presenze nel quadriennio eugubino di Casiraghi):“Dopo 4 anni bellissimi posso confermare che il futuro di Casiraghi non sarà a Gubbio, si merita di vivere l'avventura nelle categorie superiori e dopo questa superba annata credo il tempo sia maturo. Credo si meriti quantomeno la Serie B e ora starà a lui firmare il suo nuovo contratto. Noi lo ringraziamo con questa maglia celebrativa facendogli un grande in bocca al lupo per la sua prossima scelta professionale: ovviamente se dovesse ripenasrci, questa società è pronta ad attenderlo a braccia aperte”. Poi Pannacci fa il punto anche sull'annata: “ I Conti si fanno sempre alla fine: abbiamo raggiunto la salvezza è questo è molto importante, sicuramente non ci aspettavamo di soffrire fino alla fine ma questo girone si è dimostrato davvero competitivo e di altissimo livello. Abbiamo chiuso a 44 punti e se il Monza alzerà la Coppa non andremo ai playoff sarà solo per gli scontri diretti sfavorevoli con la Ternana. Spero che la Città resti sempre vicina a questi colori, siamo nel calcio che conta e abbiamo bisogno dei tifosi e della gente. Per il futuro dovete chiedere al presidente Notari, che è una persona che ha dentro in modo viscerale Gubbio e il Gubbio e che credo quanto prima farà le sue valutazioni per portare avanti il lavoro”
Il punto domani sera nel salotto sportivo di "Fuorigioco", ore 21, TRG
Gubbio/Gualdo Tadino
05/05/2019 17:39
Redazione