Serie C: Gubbio atteso domani all'ultimo turno di campionato, decisivo per raggiungere l'obiettivo salvezza: alle 15 arriva al “Barbetti” la Virtus Verona, che ha tre punti in meno dei rossoblù e per questo deve necessariamente vincere mentre il Gubbio con un pari è matematicamente salvo. In caso di sconfitta, i rossoblù dovranno guardare all'altro scontro salvezza tra Rimini e Renate e sperare che i lombardi non vincano. Galderisi, squalificato e sostituito in panchina dal vice Cavalletto, dovrebbe confermare sia nel sistema di gioco che negli uomini la squadra vista nella ultima gara contro la Sambenedettese, con unica variante rappresentata dall'utilizzo in mediana di Conti al posto dello squalificato Benedetti. Convocato anche capitan Piccinni che però non è ancora recuperato ma sarà comunque assieme al gruppo per l'occasione. 4-3-1-2 invece per il tecnico versonese Fresco, out gli squalificati Onescu e Danti. Arbitro Carella di Bari.
"Questo girone ha dimsostrato di essere il più complicato in assoluto della terza serie italiana - dichiara alla vigilia il vice allenatore rossoblù Daniele Cavalletto - e ci ritroviamo ora a giocarci all'ultima giornata la salvezza diretta, obiettivo che la società peraltro si era prefissata da inizio stagione. Sappiamo dell'importanza della partita di domani, è tutto nelle nostre mani e siamo noi gli artefici del nostro destino: dipenderà tutto dal nostro approccio, dalla nostra determinazione e dalla nostra volontà. La nostra mentalità è sempre quella di ottenere il massimo: non siamo sprovveduti, tanto meno finti improvvisati, sappiamo bene che le dinamiche della partita potrebbero portarci anche a gestire in certe fasi e magari accontentarci di un punto, però ovviamente come sempre giochiamo per vincere. Detto ciò la Virtus Verona è una squadra con diversi elementi di qualità, tosta, organizzata e ben allenata e senza dubbio dovremmo fare una grande gara per raggiungere il nostro obiettivo"