Gubbio, le opposizioni consiliari all'unisono: "A quando un confronto sul tema del lavoro?"

"Era la fine di luglio quando le minoranze chiedevano un incontro per analizzare i problemi occupazionali e le situazioni di crisi lavorative del nostro territorio, per riuscire a sviluppare nuove strategie sul lavoro e sullo sviluppo economico della città". Si apre così una nota a firma congiunta delle minoranze consiliari a Gubbio con la quale chiedono a Sindaco e Giunta di indire un confronto aperto sul tema del lavoro. Nella nota i gruppi di Pd, Gubbio libera, M5S, centrodestra, ricordano che "il 21 agosto si era svolto il primo incontro con il tavolo delle forze sociali per fare il punto sulla situazione dei lavoratori eugubini e delle aziende presenti nel territorio, da qui usciva una richiesta quasi unanime di un successivo incontro con le banche per agevolare l’accesso al credito e il sostegno creditizio alle aziende in difficoltà. Quindi il 5 novembre l’ultimo incontro in Comune a Gubbio, con i rappresentanti di varie banche, che operano nel nostro territorio, per esporre le difficoltà ed alcune esigenze. L’incontro - prosegue la nota - non ha sortito alcun effetto concreto, e noi proponenti attendevamo di approfondire richieste e proposte da sviluppare in commissione o in conferenza dei capigruppo ma questo non è stato fatto. Il Sindaco della città di Gubbio, Stirati, ha preferito continuare la discussione in un'altra città" recita la nota con riferimento al consiglio comunale aperto di giovedì scorso a Gualdo Tadino. "Non vogliamo alimentare polemiche campanilistiche ma serve che si lavori in primo luogo per Gubbio e poi, solo successivamente, si può intraprendere un lavoro per il distretto appenninico affermando il ruolo di capofila della nostra città. Questo anche alla luce di una diversa visione su progetti strategici come quello del raddoppio della linea ferroviaria. Vogliamo che, in questo momento di difficoltà economica, i rappresentanti politici eugubini abbiano più consequenzialità e più responsabilità nelle loro azioni tenendo in considerazione la città di Gubbio".