Gubbio, lunedì consiglio comunale: nuovi ingressi e polemica di Abate con il presidente

Torna a riunirsi lunedì il Consiglio Comunale di Gubbio. Sarà una seduta all'insegna delle novità con l'ingresso sugli scranni di Palazzo Pretorio di Walter Ambrogi, nelle file di "Insieme per Gubbio" (lista civica di maggioranza) al posto del neo assessore Renato Baldelli che sarà ufficialmente insediato (dopo le dimissioni di Gianni Pecci). Novità anche nel centrodestra dove per le dimissioni di Nicola Aloia (entrato al Corecom) subentra il primo dei non eletti, Rocco Girlanda. Non è mancata anche una presa di posizione polemica sulla convocazione di questa seduta: Massimiliano Abate, neocapogruppo di FI, ha criticato il comportamento del presidente del consiglio, Sauro Monacelli: "Ho appreso, con grande stupore, dalla stampa locale la data di convocazione del consiglio comunale prima che la riunione stessa dei capigruppo avvenisse e dopo che aveva ricevuto assicurazione che la data sarebbe stata quella di lunedi' 30. In virtu' di cio' il sottoscritto ha assunto impegni di lavoro fuori regione per cui sara' impossibilitato a partecipare alla massima assise cittadina proprio nel momento in cui un nuovo consigliere del proprio gruppo politico entrera' a far parte del Consiglio Comunale. Tale comportamento discriminante e penalizzante per la minoranza evidenzia sempre piu' il modo poco democratico di governare". Tra i punti all'ordine del giorno della seduta di lunedì figura anche l'adozione di un Ordine del giorno della Giunta Comunale inerente i ritardi per la realizzazione tratto S.S.219 Madonna del Ponte – Mocaiana.