Dopo anni di continua ascesa, i prezzi delle case a Gubbio hanno subito un arresto. Conseguenza della crisi che ha spinto gli acquirenti ad essere più prudenti e a rinviare le spese non necessarie. Così oggi il mercato immobiliare è al palo e, nonostante i prezzi vantaggiosi, nessuno mette mano al portafogli. Le quotazioni immobiliari pubblicate dall’Agenzia del Territorio e relative al secondo semestre del 2009 risultano praticamente in linea con quelle del 2008, quando invece si era registrato un aumento per le abitazioni nel centro storico. Così oggi per acquistare un’abitazione civile nell’acropoli – vale a dire piazza Grande, corso Garibaldi, via dei Consoli, via Xx Settembre, piazza Giordano Bruno e piazza San Pietro – bastano 1.600 euro al mq, addirittura 50 euro in meno rispetto ad un anno fa, fino ad arrivare ad un massimo di 2.400 euro. Sale invece di un centinaio di euro al mq il costo delle abitazioni cosiddette signorili: per queste bisogna tirare fuori dalle tasche dai 1.750 ai 2.500 euro al mq. Stabili rispetto al 2008 anche i prezzi delle case fuori dal cuore della città ma pur sempre entro le mura: qui si va da 1.350 a 1.900 euro al mq per un’abitazione civile e dai 1.450 ai 1.950 per una villa o un villino. Se si vuole risparmiare qualche centinaia di euro invece meglio optare per la zona di completamento, dove un appartamento da 100 mq si acquista anche a soli 110mila euro fino ad arrivare ad un massimo di 165mila euro. Più bassi i prezzi delle cosiddette abitazioni economiche, dai 910 ai 1.300 euro, mentre per una villa o un villino bisogna tirare fuori dalle tasche da 1.150 a 1.700 euro al mq. A chi però non può permettersi nemmeno queste cifre, non resta che puntare sulle frazioni, di certo più scomode ma decisamente più economiche. Le offerte più vantaggiose si trovano a Camporeggiano, Scritto, Casacce, Belvedere, Colpalombo e Carbonesca. Qui si può acquistare una casa da 100 mq anche a 70mila euro, ma bisogna mettere in conto la distanza da Gubbio e, nella maggior parte dei casi, l’assenza di servizi essenziali, come l’ufficio postale o la banca. In ogni caso in queste zone i prezzi non superano i 930 euro al mq, anzi, per le abitazioni di tipo economico i costi sono ancora più bassi e vanno da 640 a 920 euro al mq. Se invece non ci si vuole allontanare troppo da Gubbio ma allo stesso tempo si desidera risparmiare, allora meglio puntare sulle frazioni lungo la Pian D’Assino, Casenuove, Casamorcia, Loreto, Mocaiana, Monteleto, Raggio e Semonte. Qui i prezzi vanno da 840 a 1.250 euro al mq, per scendere tra i 650 e i 950 euro per le abitazioni economiche. Costano invece qualche decina di euro in più al mq le case a Cipolleto e Ponte D’Assi, dove i prezzi oscillano tra 870 e 1.150 euro al mq per le abitazioni civili e tra 690 e 930 euro per quelle economiche. Le frazioni più care in assoluto però sono quelle che si sviluppano ad est di Gubbio, verso il nuovo ospedale comprensoriale, Branca, Padule, Spada, San Marco e Torre dei Calzolari. Qui il prezzo minimo è addirittura aumentato rispetto ad un anno fa di 10 euro al mq, toccando i mille euro fino a raggiungere i 1.450 euro al mq.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/04/2010 11:48
Redazione