Rialzare subito la testa. Questo l'imperativo di un Gubbio reduce da due sconfitte filate in campionato, con sei reti subite e una sola segnata tra Cesena e Recanatese. Se la classifica resta cortissima, con i rossoblù che restano a sole due lunghezze dalla vetta, servono risposte immediate dal punto di vista sia tecnico che caratteriale a partire dal match di domani, mercoledì 16 Novembre, con il Padova all'Euganeo per gli ottavi di finale di Coppa Italia, partita con fischio d'inizio fissato per le 14.30 e che sarà diretta dall'arbitro Milone di Taurianova. Sarà ancora gara unica con supplementari e rigori in caso di parità al 90esimo, match che precederà il prossimo impegno in campionato, in agenda domenica 20 al “Porta Elisa” con la Lucchese. I Biancoscudati veneti sono a secco di vittorie da quattro gare e noni nel girone A in una partita dove entrambi gli allenatori dovrebbero dar spazio alle seconde linee: nei rossoblù possono tornare titolari dal primo minuto Signorini e Semeraro così come in mediana Francofonte e Vitale(nella foto di Simone Grilli) senza dimenticare Bulevardi, squalificato domenica prossima in terra toscana. Tornano dalle rispettive squalifiche di campionato anche Rosaia e Vasquez, resta in dubbio Bonini mentre sicuramente saranno out Di Stefano, ai box per un problema muscolare e Artistico che ha riportato una microfrattura al piede e ne avrà per circa un mese.