A poce ore dall'eliminazione playoff, annuncia le dimissioni mister Piero Braglia che spiega le ragioni nel voler rinunciare all'ultimo anno di contratto da allenatore del Gubbio:
"Ringrazio tutti, mi sono trovato benissimo in questi due anni dal punto di vista ambientale e con la società ma ieri mi sono incontrato con il presidente Notari e gli ho comunicato la volontà di dimettermi al termine del 30 Giugno prossimo. Ho ancora un anno di contratto ma non voglio rubare soldi a nessuno se non sono convinto di ciò che faccio: purtroppo qui ci sono problematiche a mio parere gravi con le strutture e i campi di allenamento che non ci permettono di alzare il livello come vorrei io e questa per me è una questione imprescindibile che non mi permette di arrivare al 100% dal punto di vista del lavoro. Un altro aspetto è quello legato alla curva, come ho detto più volte: per me andrebbe invertita, spesso giochiamo in trasferta anche se siamo in casa nostra come successo con il Rimini nei playoff e tante altre volte. Così non mi sento a mio agio a lavorare ed è giusto che le strade si separino". Sul suo futuro Braglia dichiara: "Cerco una realtà che mi faccia lavorare come ho in mente io: chiaro che la categoria è importante, ho ancora tanta voglia di vincere ma più di ogni altra cosa per me oggi sono importnati determinate condizioni da cui non riesco a prescidere. Comunque qui a Gubbio mi sono trovato benissimo, ne esco arricchito anche come persona e credo abbiamo compiuto un percorso di ottimo livello in questi deu anni vista la competitività che c'è in questa categoria".
Stasera servizio nel Tg Alto Chiascio di TRG (19.30, 20.30)