Gubbio, mobilitazione generale per salvare l'Archivio di Stato. Lo storico Fabrizio Cece ospite nel tg: "Sarebbe una deportazione"

E' mobilitazione generale per salvare l'Archivio di Stato di Gubbio. Dopo l'allarme lanciato nei giorni scorsi - entro il 30 giugno dovrebbe essere trasferito dall'attuale sede a San Francesco pena il trasloco armi e bagagli al deposito di Bettona - dopo il servizio nel nostro tg di venerdì sera, è divampato un vero tam tam mediatico sui social network, capeggiato dallo storico Fabrizio Cece, che provocatoriamente ha usato il termine "deportazione". "Non si può accettare che documenti unici che fanno parte degli ultimi 1100 anni di storia della nostra città e di questo territorio, lascino la terra che li ha visti nascere" ha dichiarato Cece, dichiarandosi positivamente sorpreso dell'intervento di tanti, cultori e non, per salvare l'Archivio di Stato di Gubbio. Tra questi la società Balestrieri, l'Archivio segreto Vaticano, l'associazione "Eugubini nel Mondo". Lo storico Fabrizio Cece ospite stasera del Trg sera ha parlato della iniziativa di sensibilizzazione della pubblica opinione che lo vede protagonista in queste ore. Intanto il sindaco di Gubbio avrà nelle prossime ore un incontro con i vertici dell'Archivio di Stato di Perugia: Stirati sta pensando ad una soluzione con la definitiva sistemazione dell'Archivio di Stato nel complesso di San Pietro.