Obiettivo continuità. È questa la parola chiave per il Gubbio che, dopo il blitz infrasettimanale di Ravenna, cerca la prima affermazione casalinga domani alle 15 con la Virtus Verona al "Barbetti" nella giornata numero 11 del girone B di C. Out Megelaitis, fresco d'esordio con la nazionale maggiore lituana, e Ferrini per squalifica, Torrente opterà ancora per il 4-3-1-2 con Cucchietti in porta, Formiconi, Ugge', Signorini e il recuperato Migliorelli in difesa, centrocampo con Oukhadda, Malaccari e Maza, Pasquato trequartista a supporto di Gerardi e Gomez. Alternativa e' Oukhadda terzino sinistro al posto di Migliorelli con l'inserimento di Sdaguoi in mediana. Modulo a specchio per il tecnico della Virtus Fresco con Bentivoglio tra le linee e in attacco verso la conferma Pittarello assieme a uno tra Danti o Arma
"I veronesi sono un'ottima squadra - dichiara alla vigilia mister Torrente - in grande fiducia, organizzati, con un collaudato sistema difensivo e che prediligono il palleggio in fase d'impostazione grazie anche a giocatori di assoluta caratura per la categoria. Noi però stiamo bene e vogliamo dare continuità di risultati, visto che le prestazioni non sono mai mancate, dopo la vittoria di Ravenna oltre che ottenere i nostri primi tre punti casalinghi. Migliorelli? È da tre giorni in gruppo, è a disposizione. Sono felice per Megelaitis per l'esordio in nazionale, un autentico vanto sia per me che l'ho fatto giocare alla Sicula che non aveva 20 anni e l'ho poi voluto qui, ma anche ovviamente per la società, che ha portato negli ultimi anni nell'organico tanti giovani di grande prospettiva come Linas che, a parer mio, ha ancora ampi margini di crescita".
L'INTERVISTA A MISTER TORRENTE NEL LINK QUI SOTTO
https://youtu.be/JagKhEqSk0E
Gubbio/Gualdo Tadino
14/11/2020 14:13
Redazione