Lega Pro: non c'è neanche il tempo di riflettere sulla sconfitta che ha chiuso il girone di andata del Gubbio che già si riparte oggi con la prima di ritorno. L'appuntamento è alle 14.30 al "Barbetti" dove arriva il Pordenone, seconda forza del campionato alle spalle della capolista Venezia. Out Romano per squalifica, Magi è ancora incerto se utilizzare il 4-3-3 visto nelle ultime settimane o tornare al 4-3-1-2: nel primo caso ballottaggio tra Valagussa, non ancora al 100%, e Conti mentre nel secondo ad essere sacrificato sarebbe Ferri Marini e anche Bergamini sarebbe in lizza per un posto in mediana. Tra i convocati anche Lunetta, assente da oltre tre mesi. Nel Pordenone il tecnico Tedino dovrebe riproporre il 4-3-1-2 con Cattaneo alle spalle del capocannoniere Arma e di Berrettoni. Arbitro del match sarà Federico Dionisi di L'Aquila.
"Mi aspetto una grande prova di riscatto - dichiara Magi (nella foto di Simone Grilli) alla vigilia - e voglio vedere giocatori che debbano sudare in campo la maglia rossoblu'. Voglio una squadra che vada oltre i propri limiti. A Modena la squadra non mi è piaciuta e domani mi aspetto una grande prova d'orgoglio, al di la del risultato finale. Non ho ancora in mente la formazione, il modulo può essere sia il 4-3-3 che il 4-3-1-2, Valagussa non è ancora al 100% e Lunetta torna tra i convocati dopo tanto tempo: mi prendo ancora una notte per decidere. Noi crediamo nelle nostre possibilità di fare un grande risultato domani ma solo se manterremo quel furore agonistico che c'ha contraddistinto per tutta l'andata e che non abbiamo avuto a Modena. Mi aspetto davvero un grande Gubbio soprattutto sotto l'aspetto della personalità e della determinazione. Mi auguro che le voci di mercato sia per i giocatori che hanno delle richieste che per quelli scontenti non ci provochino condizionamenti almeno sino al 30 Dicembre: poi ci metteremo a tavolino e valuteremo il tutto. Ma in queste due partite pretendo che i giocatori mettano in campo tutto per il Gubbio".