E' stato un fine settimana particolare per il Vescovo di Gubbio Luciano Paolucci Bedini che alla vigilia della riapertura della Cattedrale dove ieri ha celebrato la sua prima messa da presule della Diocesi, ha ricevuto anche un omaggio speciale dal Masci (Movimento Adulti scout) Gubbio I: nella giornata di sabato infatti si è rinnovato l'appuntamento con la Luce di Betlemme, la fiamma che viene simbolicamente portata in dono dagli scout dal luogo della Natività a Betlemme in tutta Italia, attraverso un viaggio in treno che, su diverse tappe, lascia la fiaccola ad altri scout. Un segno di pace che attraversa le terre e le genti nell'auspicio che possa illuminare il cammino di fratellanza nel periodo delle celebrazioni Natalizie.
Anche quest'anno il Masci di Gubbio ha atteso alla stazione di Fano l'arrivo della Luce di Betlemme e ha voluto farne omaggio al Vescovo Paolucci Bedini che ha incontrato nei locali del Vescovato i componenti del gruppo, guidati dalla magister Barbara Bernabucci. Un omaggio doppiamente gradito in quanto il presule di Gubbio è scout ed è stato assistente spirituale di numerosi gruppi scoutistici marchigiani tra Ancona e Falconara. Nell'occasione Paolucci Bedini ha anche indossato il fazzolettone del Masci e custodito la Luce di Betlemme nella sua cappella in Vescovato. Un'altra fiamma, generata dal contatto con la Luce di Betlemme, è stata donata a don Mirko Orsini per la parrocchia di San Pietro, e un'ulteriore fiamma è stata portata alla Basilica di S.Ubaldo presso mons. Fausto Panfili.