Gubbio: omicidio Brancaleoni, pena dimezzata a Battista

Pena quasi dimezzata in Corte d’Assise d’Appello per Luigi Battista, l’omicida del barbiere eugubino Brancaleoni nell’aprile 2005. LA Corte , presieduta dal dottor Emanuele Salvatore Medoro, ha accolto l’istanza presentata dalla difesa del Battista, riconoscendo le attenuanti del caso. Solo tra 90 giorni sarà possibile leggere le motivazioni della Corte che ha ridotto la pena dai 30 anni iniziali a 17 anni e 4 mesi. Respinta la richiesta degli arresti domiciliari. Per l’avvocato di parte civile Anna Sarli si tratta di “ uno sconto di pena non sul merito, determinato solo dalla procedura scelta per il processo”. Il rito abbreviato aveva già consentito al Battista di ottenere uno sconto a 30 anni di reclusione dall’ergastolo iniziale; per lui ora potrebbe profilarsi anche l’ottenimento dei benefici ulteriori dell’indulto che ridurebbero la pena a 14 anni e 4 mesi. “ E’ stata data una corretta lettura dell’omicidio – è stato il commento dell’avvocato difensore del Battista, Ubaldo Minelli – Esprimo soddisfazione per un trattamento sostanzialmente equo”.