Un fitto calendario di iniziative religiose per la "beatificazione" di monsignor Carlo Liviero

Un fitto calendario di iniziative per celebrare in tutta la diocesi l'evento della "beatificazione" di Monsignor Carlo Liviero, vescovo di Citta' di Castello dal 1910 al 1932. All'indomani della ufficializzazione da parte della Santa Sede del riconoscimento del miracolo del vescovo tifernate (guari un'aziana signora afflitta da una grave malattia delle vie respiratorie), i vertici della Diocesi locale, Monsignor Pellegrino Tomaso Ronchi in testa, madre Raffaella e Suor Pasqualina, rappresentanti delle "Piccole Ancelle del Sacro Cuore", unitamente a monsignor Camillo Berliocchi, autore di una biografia su Liviero, hanno illustrato nel dettaglio le iniziative religiose che si concluderanno nella prossima primavere con la cerimonia di "beatificazione", nella cattedrale di Citta' di Castello, dove riposa il corpo del futuro "santo". Sara' direttamente un rappresentante della Santa Sede a presiedere il suggestivo e imponente rito religioso. "Spero tanto che lo stesso cardinale Jose' Saraiva Martins, responsabile della Congregazione delle Cause dei Santi - ha precisato il vescovo monsignor Pellegrino Tomaso Ronchi - verra' nella nostra Diocesi a dirigere tutte le fasi della solenne cerimonia di beatificazione". "Sono felice - ha concluso il vescovo - di rendere omaggio al beato Carlo Liviero, un esempio e un punto di riferimento per tutta la comunita' reliogiosa e civile".