Un commissariato di polizia e più pattuglie sul territorio. Restano questi i punti focali di Palazzo Pretorio in questa fase di piena emergenza furti per combattere il fenomeno criminoso che da mesi sta terrorizzano l'intero hinterland eugubino. Alcuni giorni fa il sindaco Filippo Stirati insieme all'assessore Piergentili ha incontrato alcuni cittadini nelle sale del circolo Anspi di Fontanelle per affrontare lo spinoso tema delle ultime vicende criminose che stanno interessando tutte le frazioni del territorio,in particolare ad est e sud, con furti compiuti quotidianamente a tutte le ore del giorno e della notte, anche con famiglie in casa. Un consiglio utile resta quello di dotare le proprie abitazioni di sistemi di allarme e sicurezza. Il sindaco Stirati prossima settimana incontrerà il Prefetto e farà formale richiesta, condivisa anche dalla Municipale locale, per avere un commissariato di polizia data l'emergenza, e nel frattempo che siano rafforzate le forze dell'ordine che operano sul territorio, con maggiori pattuglie di carabinieri e polizia e presidi in luoghi di snodo del territorio. Anche i Comitati di Vicinato, in base all'approvazione del consiglio comunale di qualche settimana fa, possono essere utili in questa fase: pro-loco, associazioni, privati cittadini, potranno collaborare fattivamente con istituzioni e forze dell'ordine, per un maggiore controllo del territorio, nel pieno rispetto di ruoli e responsabilità di ciascuno. Qualcuno durante l'incontro di Fontanelle ha avanzato un identikit dei malfattori: si tratterebbe di uomini per lo più, di origine straniera, che operano in più bande ma in comunicazione tra loro. Una donna potrebbe far parte della banda con funzioni di basista e autista. Gli ignoti avrebbero sottratto alle abitazioni anche cibarie e pollame, a sottolineare forse una situazione di precarietà degli stessi. Palazzo Pretorio potrebbe procedere nei prossimi mesi all'installazione di nuovi punti luce in quei luoghi dove mancano ma bisognosi. Intanto i cittadini, in attesa di risposta certe da parte del Prefetto, si stanno organizzando, in preda a paura e agitazione,per guardare l'un l'altro le abitazioni dei vicini.