Gubbio ospita da venerdì a sabato "Punti impropri"

Sport, arte, musica, editoria e altro per conoscere, incontrare e dare spazio al mondo della salute mentale: è questa la mission dell’evento organizzato da ASAD, Associazione degli Editori Umbri e Associazione Crisalide "Punti Impropri", di scena a Gubbio, da venerdì 21 a sabato 22 giugno. Giunto alla seconda edizione "Punti Impropri" coinvolge tante realtà del volontariato e del Terzo Settore. Dopo la prima edizione svoltasi a Perugia nel 2011, quest’anno la manifestazione sarà ospitata a Gubbio. Tutta l’organizzazione dell’evento è stata curata dal laboratorio ComuniCAD del CAD (Centro di Accoglienza Diurno) del CSM di Gubbio (Centro di Salute Mentale - Azienda USL-Umbria1), cui hanno collaborato operatori, volontari, esperti e utenti. Il cartellone prevede momenti di sport, arte, letteratura, musica, ippica e agricoltura. Si comincia venerdì 21 giugno alle 10.30 allo stadio "Beniamino Ubaldi" con il triangolare di calcio a 11 tra la formazione Anpis (Polisportive per l'integrazione sociale), la selezione Ussi Umbria (stampa sportiva) e l'associazione "Amici di Riccardo". Nel pomeriggio alla Biblioteca sperelliana dalle 16 sarà presentato il volume su "Storie di ordinario vicinato", sarà presentato il nuovo polo associativo-musicale e alle 18 happy hour Crisalide. Oltre alle due giornate del 21 e del 22 giugno poi, è stata organizzata dal 16 al 30 giugno, in collaborazione con l’associazione “Gubbio fa Centro”, una mostra di pittura. Si tratta di una mostra diffusa che coinvolgerà diversi esercizi commerciali del centro. Le opere esposte sono state realizzate negli ultimi anni dal Laboratorio Immagine del CAD di Gubbio. Per capire la filosofia e la sana utopia che ispira l’evento, bisogna partire dal concetto di punto improprio: un punto nell’infinito dove si incontrano due rette parallele. Mondo della salute mentale e società civile sono spesso due rette parallele. Punti Impropri vuole essere un‘occasione di incontro fra questi due mondi, per questo oltre 25 associazioni, fra quelle eugubine, regionali e nazionali, sono state coinvolte in varie forme nella strutturazione dell’evento. Punti Improri sarà, soprattutto un modo per scoprire che salute e benessere mentale si costruiscono giorno per giorno in ogni luogo dove avvengono relazioni sociali e che ogni persona è artefice di questa costruzione, risorsa effettiva di azione e cambiamento (lento e forse impercettibile ma costante) per creare una cultura alternativa a quella della discriminazione.