Gubbio, pareggio d'oro ottenuto in 10 contro il Mestre (1-1): Kalombo risponde a Sottovia, primo punto stagionale

Mestre e Gubbio di fronte in un “Mecchia” di Portogruaro condizionato dai copiosi temporali delle ultime ore nella terza giornata del girone B di Serie C. 3-5-2 per Zironelli, si mette a specchio Cornacchini con il Redivivo Burzigotti in difesa e Sampietro dal primo minuto in mediana. In avanti c'è Ciccone con Marchi.

Passano novanta secondi e Malaccari lancia sulla destra Marchi che elude l'off side e mette un pallone liftato per Casiraghi, stop e tiro un po' strozzato di poco a lato. Al sesto corner di Casiraghi, Marchi anticipa Fvaro e dia di testa ma la sfera termina alta complice la deviazione del portiere neroarancio. Ancora Gubbio al decimo: Ciccone apre per Casiraghi, cross basso al centro per Marchi, sinistro di prima intenzione ancora sopra la traversa. Al 19esimo Dierna entra scomposto su Beccaro: ammonizione per il centrale difensivo ex Viterbese. Al 21esimo Ciccone apre per Marchi che dal vertice destro dell'area di rigore incrocia il tiro, Favaro blocca a terra. Al 27esimo da schema d'angolo irrompe a centroarea Politti, destro che sorvola l'incrocio dei pali. Al 33esimo Sampietro perde palla, ne approfitta Beccaro che serve Politti, filtrante verso Sottovia anticipato da Volpe. Al 43esimo sempre Beccaro pesca il taglio in area di Sottovia, sinistro ciccato che termina fuori. Sul possesso successivo ripartenza eugubina guidata da Casiraghi, assist per Malaccari che corre in campo aperto ma sbaglia il controllo e Favaro in uscita sventa il pericolo. Sfortunato Malaccari, che sul contrasto con Favaro ricade male a terra e s'infortunia al ginocchio: Cornacchini costretto al cambio con Kalombo che entra sul rettangolo di gioco.

Si passa alla ripresa e dopo un minuto sugli sviluppi di un calcio d'angolo la sfera carambola sul sinistro di Ciccone che impatta male e facilita l'intervento a terra di Favaro. Poco dopo tentativo su punizione di Beccaro, Volpe s'arrangia in due tempi e la difesa allontana sul tentativo di Boscolo Papa in mezza rovesciata.

60Esimo minuto: giocata a centrocampo di Beccaro che cerca in profondità Sottovia, in anticipo c'è Piccinni ma l'improvido retropassaggio crea un tragicomico malinteso con Volpe e consente a Sottovia, a porta sguarnita, di siglare il vantaggio mestrino. Seconda rete in campionato nonché consecutivo per il numero 23 neroarancio ma evidente la complicità del duo Piccinni-Volpe.

Passano pochi minuti e Kirwan crossa dalla destra per Beccaro, che liscia il pallone mancando l'immediato raddoppio.

70Esimo minuto: Casiraghi libera Pedrelli sull'out sinistro, cross calibrato sul secondo palo per l'inserimento di Kalombo che di testa fredda Favaro. Parità ristabilita e prima rete tra i professionisti per il colored rossoblù.

Due minuti dopo Marchi a rimorchio per Casiraghi, assistenza in area per Giacomarro, controllo e tiro deviato di non molto a lato. Al 81 esimo destro di Boscolo Papa dai 25metri destinato all'incrocio, Volpe è reattivo e respinge, sul proseguo dell'azione cross fuori misura. Al 91esimo Piccinni entra in ritardo sul subentrato Bussi e calcio di punizione dal limite per il Mestre ma il Gubbio protesta per una posizione di fuorigioco non ravvisata dall'arbitro Cosso di Reggio Calabria: a farne le spesa è Dierna, secondo giallo per lui e conseguente espulsione. La susseguente punizione di Zecchin è deviata dalla barriera e termina sul fondo.

Primo punto stagionale dunque per il Gubbio, atteso ora dalla sfida casalinga con la bestia nera Sambenedettese