La nuova farmacia comunale a Gubbio, almeno per il momento, non ci sarà. Tutto rimandato al 2020, per chi ci sarà a governare la città. Lo hanno comunicato stamni il sindaco Filippo Stirati e l'assessore Rita Cecchetti. La riorganizzazione della mappatura delle 9 farmacie presenti nel territorio comunale ha stabilito che per il momento il Comune punterà tutto sull'esercizio di Piazza 40 Martiri, non usufruendo della possibilità di aprire un secondo punto nel territorio fuori le mura. " Vogliamo potenziare quella esistente ampliandone i servizi - ha detto il primo cittadino - Una seconda farmacia potrà nascere nel prossimo futuro".
L'altra decisione presa è stata quella di concedere alla farmacia rurale di Scritto di spostarsi a Ponte d'Assi, cosa che accadrà nei prossimi 6 mesi dalla delibera di giunta . “La farmacia di Scritto – ha detto Stirati – ha assolto sino a qui a un compito prettamente sociale. Giusto dare seguito ad una richiesta fatta da tempo dal privato”. A Scritto resta l'obbligo da parte del titolare della farmacia di tenere un armadio farmaceutico per non depotenziare di servizi un territorio già fortemente marginalizzato dopo l'apertura della Perugia – Ancona.
La nuova mappatura, che si va a sostituire a quella realizzata circa 10 anni fa, tiene conto dello spostamento di due farmacie dal perimetro dentro le mura urbiche a fuori e dall'apertura poche settimane fa di una nuova in via Cairoli, assegnata tramite bando regionale. Considerando che per legge ogni farmacia deve avere una dotazione di 3300 abitanti , alla nuova di via Cairoli è stata assegnata come area il centro storico, a quella comunale di Piazza 40 Martiri la zona di San Secondo ; alla farmacia di via Perugina è stata assegnata la fascia che da Sant'Agostino va verso Cipolleto; a quella di viale della Rimembranza parte di Sant'Agostino , San Marco e Villamagna.
Oltre a queste restano le farmacie rurali di Padule, Branca, Mocaiana e quella di Scritto trasferita a Ponte d'Assi. Le aree di pertinenza sono un fatto puramente empirico per la clientela, ma sono importanti per le farmacie che possono spostarsi volendo all'interno della loro zona. Il piano farmacie è stato tema molto dibattuto anche dalle opposizioni che hanno tacciato l'amministrazione comunale di essere ostaggio dei privati e che con i 5 stelle avevano chiesto subito l'apertura della seconda farmacia comunale nel territorio.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/12/2018 13:21
Redazione