Gubbio: presentato il cartellone della stagione teatrale invernale

Sara' una stagione all'insegna ''dell'intrattenimento intelligente'' quella della prosa che si terra' al Teatro Comunale di Gubbio da novembre a marzo prossimo. Lo ha detto il direttore del teatro Stabile dell'Umbria Franco Ruggeri, presentando il cartellone che prevede otto spettacoli. ''La linea caratterizzante scelta - ha spiegato Ruggeri in una conferenza stampa - e' di presentare spettacoli non solo di evasione fine a se stessa, quindi accattivanti e divertenti che vanno incontro ai gusti del pubblico senza perdere un contatto con la realta'''. La stagione si aprira' domenica 11 novembre alle 21 con Otello, protagonista Andrea Giordana, e si conclude il 30 marzo. ''Questa stagione - ha spiegato ancora il direttore dello Stabile - intende avere una risposta ancora piu' calda da una citta' che e' tra le migliori dell'Umbria come fedelta' di presenza al teatro. La novita' di quest'anno e' che gli ultimi quattro spettacoli saranno presentati solo a Gubbio, in modo da favorire la circolazione del pubblico in ambito regionale. Chi vorra' assistere a queste rappresentazione dovra' venire al Comunale di Gubbio''. Altra novita' e' che sono inseriti in cartellone spettacoli per differenziare l'offerta e cogliere suggerimenti del pubblico che nella scorsa stagione ha visto una presenza di 260 abbonati con una crescita del 13,5 per cento rispetto alla precedente e una media di presenze di 276 spettatori (piu' 5,34 sulla stagione precedente). Verranno tra l'altro proposti ''Il Gobbo maledetto!'', dedicato al 70/o anniversario della morte di Antonio Gramsci, e ''Questa e' la mia casa'', legato alla ''Giornata della memoria''. Della stagione fanno parte poi tre spettacoli della sezione ''teatro ragazzi'', tutti di domenica alle 17, e una ''comica'', con quattro rappresentazioni allestite da compagnie diverse. ''Siamo particolarmente soddisfatti - ha detto il sindaco eugubino Orfeo Goracci - di poter presentare spettacoli di altissimo livello e grandi interpreti, come nel solco della migliore tradizione, ma anche proposte nuove, con la capacita' di differenziare l'offerta per cogliere i suggerimenti di un pubblico sempre piu' attento''.