Gubbio: "Sul cogeneratore, c'è solo una strumentalizzazione" dice Sirci group

Il tema ambiente continua ad essere motivo di polemica a Gubbio. Stavolta non si parla di cementerie, ma è l'impianto di cogenerazione di Sirci, azienda produttrice di tubi in plastica, a Padule, ad essere oggetto di proteste da parte di un comitato locale (Comitato Conca eugubina) che per altro per la giornata di oggi preannuncia una manifestazione pubblica che sfocerà a Palazzo Pretorio in Consiglio comunale. Ma sulla vicenda interviene con una nota circostanziata anche la stessa azienda eugubina. In una nota pubblicata sul proprio sito www.sirci.it, infatti, Sirci Group esprime "profondo rammarico e delusione per le ripetute e ingiustificate strumentalizzazioni sul proprio progetto di impianto di cogenerazione ad oli vegetali, iniziativa che avrebbe trasformato Sirci in una delle poche società al mondo autosufficienti nel fabbisogno energetico e ad emissioni zero di CO2 (grazie anche al fatto di essere stata la prima industria ad installare in Italia un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni). Mentre poche ore fa a Perugia è stato osannato un progetto analogo (per la precisione a Ponte San Giovanni, pochi chilometri in linea d'aria da Padule di Gubbio sede dell'impianto umbro di Sirci Group) come caso esemplare per la produzione di energia pulita, a Gubbio poche decine di persone si sono strumentalmente costituite in comitato per fermare una iniziativa che avrebbe garantito un significativo passo avanti nella competitività di una delle più importanti e promettenti realtà industriali umbre, in un'area (l'eugubino-gualdese) tra le più soggette al rischio di depressione. Il livore con il quale queste persone si sono scagliate contro l'impianto ad energia pulita di Sirci attraverso manifesti, volantini, riunioni e quant'altro è la palese ed inequivocabile dimostrazione che si è di fronte ad una pura e semplice strumentalizzazione per interessi particolari e non certo perché vi sia un qualsiasi problema ambientale legato all'impianto (come del resto già avvenuto in altre analoghe situazioni nel territorio dell'eugubino, più volte oggetto di strumentalizzazioni in questo ambito). In tal senso Sirci Group, che si e' attivata presso i soggetti competenti per valutare ogni forma di tutela, si riserva di esprimersi dopo l'estate in merito a tale questione nella speranza che la collettività isoli la propaganda e gli atteggiamenti che sono privi di ogni fondamento e che sono esclusivamente e palesemente destinati a creare un potenziale danno al futuro del tessuto economico del territorio". Sirci Group è la realtà leader in Italia nella produzione e commercializzazione di tubi e raccordi in plastica attraverso il Polo Italiano Tubi e Raccordi che opera in tutto il Paese e in numerosi Stati europei. Nello specifico, con oltre 25 milioni di fatturato annuo, Sirci ha chiuso l'esercizio 2007 in attivo e ha fatto registrare una crescita di circa il 25%.