Riapre i battenti a Gubbio l’Oratorio “don Bosco”. Dopo i lavori di risistemazione che hanno riguardato gli spazi esterni e alcune delle sale interne, da domenica 24 febbraio i locali di Via Massarelli torneranno ad essere aperti a giovani, alle famiglie e ai più piccoli. L’obiettivo è sempre lo stesso: offrire ai ragazzi uno spazio aperto e a loro disposizione, che consenta ai giovani di esprimersi liberamente. Uno spazio aperto, al centro della città. L’idea di risistemare gli spazi è nata proprio dal desiderio di alcuni ragazzi di rendere l’ampio giardino più accogliente e funzionale, sia per i giovani che lo frequenteranno, sia per i bambini che durante l’anno partecipano alle varie attività. Molte famiglie si sono attivate in questi mesi di lavoro per raccogliere fondi e dare una mano. Tutti i lavori sono stati portati avanti in proprio, grazie anche all’apporto di tanti eugubini ed imprese. É stata così realizzata un’apposita area gioco per i più piccoli, oltre alla sistemazione di uno spazio attrezzato con tavoli, sedie e forno a legna. Inoltre, ampi lavori hanno interessato la piattaforma polivalente, oggi in grado di ospitare campi da calcetto, basket e pallavolo di dimensioni regolamentari, il giardino interno e gli impianti. Appuntamento domenica 24 alle ore 15 con il taglio del nastro. A seguire, pomeriggio insieme di giochi, concerti e attività. Già sono in cantiere alcune iniziative, ma a chiunque lo vorrà è data la possibilità di lanciare nuove idee, suggerimenti e proposte. L’inaugurazione dei nuovi spazi sarà preceduta, domani sabato 23 febbraio a partire dalle ore 16.30 presso la sala trecentesca del Comune di Gubbio, da un convegno dal tema “Il linguaggio educativo dell’Oratorio - dalla parte dei giovani”. Si tratta di un importante momento di riflessione, aperto a tutti, sul ruolo e sullo stile educativo dell’Oratorio, nonché sul suo ruolo sociale. Le relazioni saranno tenute dalla professoressa Iosella Vagnarelli, docente ed esperta in educazione e pedagogia, impegnata da tempo in attività in diversi ambiti con giovani e adolescenti, che relazionerà sul tema “Educare è cosa del cuore”, e da Don Vittorio Chiari, già responsabile degli educatori e direttore del Centro Salesiano di Arese per giovani in difficoltà, responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi di Reggio Emilia, pubblicista e autore di libri sui ragazzi in difficoltà, esperto di teatro per i giovani, direttore artistico del Teatro Regio, che tratterà il tema “Un ponte tra strada e Chiesa e tra istituzionale e informale”. Concluderà Don Antonio Zavatarelli, responsabile dell’oratorio Don Bosco. Al convegno sono invitati a partecipare insegnanti, educatori, animatori sportivi, catechisti e tutti i cittadini interessati.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/02/2008 09:10
Redazione