Gubbio, riapre il Centro servizi Santo Spirito. Anteprima con immagini nel tg di Trg ore 20.20

Cinque anni in cui Gubbio è stata orfana di uno dei suoi contenitori più preziosi in termini di logistica e funzionalità, cinque anni che terminano domani quando alle ore 10 si aprirà il festival del Medioevo alla presenza del sottosegretario ai beni culturali Ilaria Borletti Buitoni e lo scenario dell'ideale taglio del nastro sarà il complesso di Santo Spirito , da domani restituito agli eugubini e non solo dopo una fase di ristrutturazione, rifunzionalizzazione e restauro. 400 mila euro l'importo dei lavori eseguito in due tranche su finanziamento dell'Unione Europea tramite il bando Tac ( turismo ambiente e cultura ) e cofinaziamento del Comune di Gubbio. Ristrutturate le coperture, rifatti e messi a norma tutti gli impianti, ivi compreso l'ascensore , che dopo cinque anni di mancato utilizzo della struttura, dovuto al fallimento dell'esperienza gestionale precedente , erano tutti fuori dalla legge vigente. Migliorata la sala conferenze da 250 posti a sedere, con una tecnologia in HD e traduzione simultanea multilingue che la rende un vero e proprio fiore all'occhiello per la convegnistica. Spazio alla bellezza dell' arte nella cappella affrescata a piano terra con dipinti del XVI secolo tra i quali spicca la più famosa immagine del patrono Sant'Ubaldo che regge sulle mani la città di Gubbio ( nella foto ) . Per il sindaco Filippo Stirati parte da questo complesso il rilancio di un'area dell'acropoli compresa tra Corso Garibaldi e San Pietro che nella vitalità del centro congressuale potrà trovare linfa rigenerante per il commercio e i servizi . Quanto alla gestione , dovrà essere improntata al dinamismo e il Comune è già pronto ad aprire il bando. Le immagini dopo la ristrutturazione e le interviste nel tg di Trg delle ore 20.20.