Gubbio: rinnovo statutario della famiglia dei ceraioli di San Giorgio

Domenica 20 aprile è stata indetta un’assemblea generale dei ceraioli di San Giorgio che ha provveduto all’approvazione della stesura definitiva del nuovo statuto della famiglia dei ceraioli di San Giorgio. Ha presieduto l’assemblea Enzo Panfili neopresidente della famiglia del santo guerriero, che ha esposto le modifiche sostanziali apportate allo statuto dopo essere state discusse all’interno di ogni manicchia. Ad ufficializzare le consuete operazioni di rito il notaio Francesco Panni. Erano presenti all’assemblea oltre al capodieci Fausto Orsini, ai consiglieri della famiglia, un cospicuo numero di giovani e ceraioli anziani che insieme costituiscono un binomio perfetto; è proprio grazie a questo connubio che si permette la diffusione di tutti quei valori indissolubili ed immortali che la Festa dei Ceri tramanda da secoli. L’assemblea sovrana ha votato con verdetto plebiscitario il nuovo statuto della Famiglia dei ceraioli di San Giorgio, adeguandolo alle normative attuali, specificandone i compiti e gli adempimenti. La famiglia dei ceraioli di San Giorgio è stata costituita sin dal 1971, nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore degli associati o di terzi, nel rispetto della libertà e dignità degli associati. L’ordinamento interno è ispirato ai principi di democrazia e di eguaglianza dei diritti di tutti. Si prefigge di promuovere e divulgare i principi di pace, di libertà, di tolleranza, del pluralismo di culture e di solidarietà tra i popoli, nonché di praticare i principi cavallereschi di fraternità, carità, coraggio, giustizia, sincerità e spirito di sacrificio; qualità che precedono le più valorose azioni dell’uomo e che hanno ispirato e caratterizzato la vita e le nobili gesta di San Giorgio. Mercoledì 23 aprile alle 18:30 presso la chiesa Santa Maria al corso in occasione della ricorrenza di San Giorgio, verrà celebrata la tradizionale messa a suffragio dei ceraioli defunti e in onore del santo. Seguirà dopo la liturgia, in via Cristini, l’inaugurazione solenne della taverna di San Giorgio dopo i lavori di ripristino e consolidamento, lavori svolti a regola d’arte dalle maestranze eugubine. Appuntamento poi al tanto atteso 25 aprile alle 11:00, con la tradizionale investitura del capodieci all’interno della chiesetta di Santa Maria delle Grazie meglio conosciuta come chiesetta della seconda cappelluccia. A seguire il consueto pranzo conviviale dei ceraioli di San Giorgio presso gli “arconi” del palazzo dei Consoli.