Torna "Umbria in Voce", a Gubbio dal 17 al 19 novembre, con un programma tutto da vivere.
Ecco nel dettaglio gli appuntamenti proposti in questa edizione, che nasce come sempre con l'obiettivo di avvicinare le persone a un uso attivo e consapevole della voce, attraverso laboratori aperti a ogni livello e non esclusivi per "addetti ai lavori". Chiunque può avvicinarsi a Umbria in Voce, partecipare, portare canti, poesie, insomma, voce!
Giunto alla terza edizione, il festival Umbria in Voce conferma la sua presenza a Gubbio con un'offerta di corsi, laboratori, convegni e spettacoli legati all'uso della voce, in ambito artistico, lavorativo, e nell'educazione permanente di adulti e giovani. "Cerchiamo di portare buone pratiche vocali tra i bambini, nelle scuole, attraverso divulgazioni scientifiche e attivando partnership e collaborazioni" ha detto Claudia Fofi in conferenza stampa. "Ci rivolgiamo a un pubblico eterogeneo, non necessariamente di cantanti e “addetti ai lavori”, con l'idea di coinvolgere, includere, affiliare, far partecipare. Umbria in Voce punta a diventare, unico nel suo genere e nel panorama delle offerte culturali della nostra regione e non solo, riferimento per quanti vogliono conoscere e usare meglio lo strumento meraviglioso che è la nostra voce umana. Gli insegnanti e gli artisti che abbiamo coinvolto in questa edizione rappresentano delle eccellenze in Umbria e in Italia in questo momento".
Il programma di oggi, venerdì 17 novembre, si apre alle 15.30 alla sala ex refettorio di S.Pietro:
15.30 – 17:30
“L'imitatore di voci”. Tecniche di lettura per dare voce alle voci.
Con Carla Gariazzo
18:00
Franco Arminio presenta “Cedi la strada agli alberi – poesie d'amore e di terra” (ingresso libero)
20:00
Apericena con prodotti biologici
21:15
“Lasciamo ululare i lupi” Jam session poetica
Con Franco Arminio, Andreina de Tomassi, Claudia Fofi.
Se scrivete poesie, se avete pubblicato, ma anche se siete poeti inediti, questo è il momento del festival dedicato a voi. Vogliamo incontrarvi e farvi incontrare. Darvi un microfono e la possibilità di aprirvi a un pubblico. Sarà una “jam session” fatta di parole e qualche canto. Non c'è un tema prestabilito. Costruiremo la serata insieme, facendola. (Per partecipare e per informazioni scrivete a umbriainvoce@gmail.com)
Partecipare a Umbria in Voce è facile. Si può scegliere di iscriversi a un solo laboratorio scegliendo tra le proposte quella più congeniale, di venire a un solo concerto o soltanto al reading, di cantare in una delle jam session aperte, di leggere le proprie poesie, di portare una chitarra o un altro strumento perchè sicuramente ci sarà modo e tempo di suonare, di iscriversi per l'intero “pacchetto”, diventando parte integrante del popolo del festival per i tre giorni di programmazione completa.
Gubbio/Gualdo Tadino
17/11/2017 08:34
Redazione