Gubbio, si apre oggi la Settimana Liturgica in programma fino a giovedi' 25 agosto

Gubbio si prepara ad accogliere da oggi gli oltre 400 partecipanti della Settimana Liturgica, un evento nazionale di grande evidenza religiosa ma anche un appuntamento che non mancherà di interessate tutti, per gli incontri tematici, gli approfondimenti, le presenze di forte rilievo e personalità, sia confessionali che laiche. Il ricco programma delle 4 giornate della 67esima Settimana liturgica “La liturgia luogo della misericordia - Riconciliati per riconciliare”, articolata in quattro giornate, da oggi lunedì 22 a giovedì 25 agosto, avrà il suo quartier generale nella chiesa di S. Domenico ma coinvolgerà anche altre Chiese cittadine. La regia dell'evento, accanto al vescovo mons. Mario Ceccobelli, è curata da don Matteo Monfrinotti, responsabile della pastorale diocesana e coordinatore della Settimana liturgica. «Il nostro intendimento è quello di dare uno speciale contributo alla riflessione e alla preghiera nel contesto del Giubileo e alla luce della Bolla di Papa Francesco - ha detto il presule eugubino in sede di presentazione dell'evento - E’ un degno corollario alla conclusione del mio mandato vescovile verso la quale mi avvio ma ancora, fino alla nomina del mio successore, sono a tutti gli effetti il Vescovo di Gubbio ». Don Monfrinotti ha invece sottolineato l’aspetto preponderante dell’esperienza di Chiesa della Settimana Liturgica: «Gubbio ospita questa Settimana liturgica nazionale, in relazione alle celebrazioni dei 1.600 anni dalla scrittura della ‘Lettera decretale’, inviata da papa Innocenzo al vescovo Decenzio, dove fra l’altro si parla in un passaggio proprio della ‘riconciliazione’. Si tratta di un documento fondamentale per la diocesi di Gubbio, il più antico a oggi pervenuto che ne attesti l'esistenza ». Di primissimo piano i relatori che parteciperanno alla ‘Settimana Liturgica’; tra questi, Ermes Ronchi, Ildebrando Scicolone e il priore della Comunità monastica di Bose, Enzo Bianchi. E, inoltre, ci saranno presenze e interventi come quelli di mons. Nunzio Galantino segretario generale della Conferenza episcopale italiana, del card. Gualtiero Bassetti arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve, di mons. Domenico Sorrentino vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino, di mons. Franco Giulio Brambilla vescovo di Novara, di mons. Gualtiero Sigismondi vescovo di Foligno.